Nonostante l’accordo raggiunto dall’Eurogruppo per salvare la Grecia con una nuova iniezione di liquidità da 43,5 miliardi di euro, il tasso di cambio euro/dollaro è in forte calo questa mattina e ha accelerato vistosamente al ribasso dopo l’apertura delle borse europee. Il cambio è stato respinto a 1,3008 (nuovo massimo a un mese circa), ovvero su una zona di resistenza daily molto importante.
Il cambio euro/dollaro ha toccato un minimo intraday a 1,2966, ma il quadro tecnico sta peggiorando velocemente. Il cambio potrebbe scendere almeno fino a 1,2940 - 1,2920 prima dell’apertura di Wall Street. A provocare la discesa delle quotazioni è stata la decisione di portare l’approvazione delle misure di salvataggio davanti ai rispettivi parlamenti nazionali. La decisione arrriverà entro la prossima riunione ordinaria dell’Eurogruppo, fissata per il 13 dicembre. Tutti si chiedono, cosa deciderà il Bundestag?
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