Cambio euro-dollaro: analisi, previsioni e market mover della prossima settimana

Lorenzo Monti

26 Settembre 2015 - 15:37

Il cambio euro-dollaro esce da una settimana negativa: ecco analisi e previsioni dal 28 settembre al 2 ottobre, settimana ricca di market mover.

Cambio euro-dollaro: analisi, previsioni e market mover della prossima settimana

Il cambio euro-dollaro chiude una settimana sostanzialmente negativa attestandosi al livello di 1,1195, in calo dello 0,33%.
A livello settimanale il principale cross mondiale ha chiuso in ribasso dello 0,76%.

Nonostante le previsioni sul cambio euro-dollaro fossero fortemente rialziste dopo il mancato aumento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve, lo scandalo Volkswagen e i continui timori per l’effettiva crescita economica mondiale hanno spinto gli investitori ad acquistare dollari.

Oltre le nubi sull’economia globale sul finire della settimana due market mover di rilievo hanno influito fortemente sul ribasso del cambio euro-dollaro: giovedì sera la presidente FED Janet Yellen ha affermato che il primo rialzo dei tassi d’interesse statunitensi avverrà sul finire del 2015, venerdì il PIL USA effettivo del secondo trimestre è stato superiore alle aspettative (3,9% rispetto al 3,7% previsto).

Cambio euro-dollaro, previsioni: i market mover della prossima settimana
Nella giornata di lunedì 28 settembre il dato da tenere sotto controllo è quello sul mercato immobiliare statunitense, con i contratti di vendita pendenti di abitazioni previsto allo 0,5%. Martedì sarà invece la volta dei dati riguardanti il rapporto sulla fiducia dei consumatori, previsto in calo a 96,1 rispetto al precedente 101,5.

Mercoledì 30 verranno resi noti i dati sulla disoccupazione in Germania e l’indice dei prezzi al consumo (inflazione) nell’unione europea su base annua. Nel pomeriggio conosceremo la variazione degli occupati non agricoli negli USA. Il giovedì seguente verrà divulgato il dato relativo all’indice dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero tedesco, previsto stabile a 52,5.

Nel pomeriggio sarà la volta dell’indice ISM dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero USA.

La settimana di notizie economiche si concluderà venerdì con due market mover statunitensi: le buste paga del settore non agricolo (Non-Farm payrolls) e il tasso di disoccupazione, previsto stabile al 5,1%.

Previsioni cambio euro-dollaro: analisi tecnica
Sul cambio euro dollaro sembra confermarsi la tendenza che vede una congestione tra i livelli di 1,1085 e 1,1468. Pertanto in caso di rialzo, a livello settimanale i livelli di resistenza sono posti a 1,1339 e 1,1468. Se sul cambio continueranno ad avere la meglio i venditori i livelli di supporto sono individuati a 1,1085 e successivamente a 1,1015.

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