Cambio Euro/Dollaro: settimana di fuoco, ecco le previsioni (dal 29/07 al 2/08)

Federica Agostini

29/07/2013

Cambio Euro/Dollaro: settimana di fuoco, ecco le previsioni (dal 29/07 al 2/08)

La scorsa settimana abbiamo assistito ad una corsa del cambio Euro/Dollaro, sostenuta dalla debolezza della valuta statunitense. L’euro continuerà a dominare anche durante questa settimana?

Questa settimana ci aspettano importantissime pubblicazioni: diversi market mover dall’Eurozona, il dato sul prodotto interno lordo e i numeri dell’occupazione dagli Stati Uniti, nonché l’appuntamento con la Federal Reserve; il tutto, condito dall’imperdibile appuntamento con la Banca Centrale Europea e il "Draghi show" atteso per il 1 agosto, giorno della conferenza stampa BCE.

Cosa ci aspetta questa settimana?

Tra le molte pubblicazioni che ci attendono nei prossimi giorni e che saranno commentate di volta in volta nel calendario economico, vediamo quali saranno i "focus" da tenere sotto controllo.

  • Lunedì

Stati Uniti - Vendite immobiliari pendenti.

  • Martedì

Eurozona - Dati di medio impatto da Germania (sentiment dei consumatori e CPI) e Spagna (dato sul PIL).
Stati Uniti - Sentiment dei consumatori

  • Mercoledì

Stati Uniti - Pubblicazione del dato sul PIL in versione advance (la prima) e dichiarazioni di politica monetaria dalla Federal Reserve.

  • Giovedì

Eurozona - Appuntamento con la Banca Centrale Europea e la conferenza stampa di Mario Draghi.

  • Venerdì

Stati Uniti - Dati dal mercato del lavoro con la pubblicazione dei Non-Farm Payrolls e del tasso di disoccupazione.

Cambio Euro/Dollaro: aspetti tecnici

Da un punto di vista tecnico, la scorsa settimana è iniziata con un movimento rialzista al di sopra della linea 1.3175, divenuta successivamente supporto. Nel corso della settimana, prima di rompere al rialzo, il range degli scambi è stato compreso tra 1.3175 e 1.3255 prima della rottura rialzista che ha spinto il cambio verso la parte inferiore dell’area 1.3280.

Questa mattina gli scambi avvengono in zona 1.3278. Al rialzo, 1.33 è chiaramente la prossima resistenza, seguita da 1.3350; supporto nel mese di febbraio. Al ribasso, invece, 1.3255 potrebbe definirsi come supporto, seguito al ribasso soltanto da 1.3175, una forte linea di difesa sul cambio Euro/Dollaro. La linea 1.31 è stato supporto e resistenza e torna ad acquistare una importanza strategica.

Bisogna notare che il cambio Euro/Dollaro sta navigando in un trend rialzista, un canale ascendente dalla metà di luglio (ben visibile sul grafico daily). In questo contesto, uno strappo rialzista sarebbe sicuramente una buona notizia per i tori sul cambio, mentre una rottura al ribasso dovrà essere assai convincente, viste le false rotture degli ultimi periodi sull’Euro/Dollaro.

Previsioni sul cambio Euro/Dollaro

Il sentiment sul cambio Euro/Dollaro per questa settimana rimane neutrale. Da una parte è innegabile il miglioramento dei fondamentali dalla zona Euro: nonostante le numerose tensioni, l’economia dei paesi chiave sta lentamente tornando in zona positiva. Dunque sull’Euro c’è un’ondata di ottimismo, tuttavia placata dalla vicinanza con l’appuntamento della BCE.

Anche dagli Stati Uniti la situazione rimane confusa. Il tapering de Quantitative Easing non è stato del tutto messo in conto dal mercato, dunque news positive dai market mover USA (in particolare il dato dei NFP) potrebbero spingere al rialzo la valuta statunitense.

Sarà una settimana intensa, di fuoco appunto, sul cambio Euro/Dollaro. Potremmo assistere ad una price action piuttosto movimentata nel corso di questa settimana, ma alla fine la chiusura non dovrebbe essere poi così lontana da dove si apre oggi.

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