I breakout che fanno seguito a strette congestioni dei prezzi, generate da una netta compressione della volatilità, sono spesso violenti e in grado di produrre robusti movimenti direzionali
Il breakout trading è l’approccio più semplice e utilizzato dai trader online per lavorare sui mercati finanziari in un’ottica speculativa di breve periodo. Può essere impiegato su qualsiasi time frame, assicurando spesso una buona capacità di successo. Chiaramente non tutti i breakout sono uguali. Capita frequentemente di assistere a “false rotture” di livelli chiave del prezzo, ovvero i cosiddetti fakeout, ma in genere sono dovuti a un’idea sbagliata dei trader e non supportata da un corretto studio del grafico.
Esistono dei breakout, invece, che hanno grosse probabilità di successo. Si tratta di rotture che fanno seguito a congestioni strette dei prezzi, caratterizzate da una significativa compressione della volatilità sul mercato. Per mantenere elevata la profittabilità dei trade, è comunque importante lavorare solo quei breakout generati da una candela ad ampio range con chiusura estrema (wide range candle with extreme close) nella direzione del breakout stesso. Meglio ancora quei contesti in cui il mercato segna un nuovo massimo/minimo a due mesi o annuale.
Tali valori sono in grado di calamitare l’attenzione dei grandi compratori/venditori, favorendo così il boom dei prezzi. Per capire meglio il concetto andiamo a vedere cosa è successo sul tasso di cambio Euro/Dollaro (EUR/USD), time frame giornaliero, sul finire di giugno 2017. Dopo una lunga compressione di volatilità, ecco la candela di breakout! Il superamento di 1,13 favorirà un rally molto consistente, con la quotazione che salirà fino in area 1,19 nel giro di un mese.
Alla prossima pillola!
Nicola D’Antuono
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