Minimo storico per i titoli di stato: Il Tesoro ha collocato i 7 miliardi di Bot nell’asta dello scorso 12 agosto con il tasso record dello 0,279%, contro lo 0,387% registrato nell’asta di luglio.
L’asta del Tesoro per la collocazione di 7 miliardi di Bot (Buoni Ordinari del Tesoro) ad un anno è andata a buon fine, registrando tassi di interesse a nuovi minimi storici a quota 0,279% lordo. Sono questi i risultati forniti dal comunicato rilasciato dalla Banca d’Italia che certifica il buon esito del collocamento avvenuto il 12 agosto.
Nonostante il rendimento minimo fatto registrare, il bel Paese si è rivelato comunque attrattivo per gli investitori internazionali, con una domanda in crescita, ben 12,807 miliardi, ben al di sopra dell’offerta in collocamento che è stata totalmente coperta, registrando un buon rapporto di copertura pari ad 1,83.
Per la prima volta nella storia il tasso offerto si è attestato ad un valore pari a 0,279% contro lo 0,387% fatto registrare nella collocazione precedente, avvenuta lo scorso luglio.
Nonostante il trend di rendimento in discesa, la spiegazione del buon esito del collegamento è presto fatta: le recenti politiche della BCE, con tassi negativi sui depositi spingono gli investitori internazionali, per lo più fondi di investimento, a cercare attività sicure e remunerative. Per capire la capacità attrattiva dell’Italia bisogno confrontare i rendimenti offerti dagli altri Paesi europei, tutti con tassi ben inferiori a ai nostri, con Germania e Olanda in testa, dove i rendimenti offerti sono addirittura negativi.
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