Borse positive, è il super giovedì: tassi BCE e elezioni Regno Unito

Partenza in lieve rialzo per le borse europee nel super giovedì, in cui sono in corso le elezioni parlamentari nel Regno Unito ed è attesa la riunione della BCE, occasione in cui Mario Draghi potrebbe accennare dei dettagli sul tapering dello stimolo di politica monetaria.

Piazza Affari e le altre borse europee sono caute nella giornata già soprannominata dai media come “super giovedì”, in attesa della BCE e dell’esito delle elezioni UK.

Più che sulla decisione sui tassi, per i quali non dovrebbero esserci sorprese, l’attenzione dei mercati è rivolta alle parole del governatore della BCE, Mario Draghi, nella consueta conferenza stampa che si terrà dopo il meeting di politica monetaria.
Gli investitori andranno alla ricerca di indicazioni su un possibile inizio del processo di tapering, dopo le voci giunte ieri da alcuni funzionari vicini alla BCE, secondo i quali la banca centrale guidata da Mario Draghi si sta preparando a tagliare le stime sull’inflazione.

L’incertezza domina sulle elezioni in Regno Unito, con gli ultimi sondaggi che vedono ridursi il vantaggio dei conservatori della premier Theresa May sui laburisti di Corbyn. Tuttavia la storia ci insegna che c’è poco da fidarsi dei sondaggi sui voti in Gran Bretagna, in quanto negli ultimi anni non sono mai stati confermati dai risultati, si ricordi la Brexit. L’attesa sta per finire e presto sapremo se la storia si ripete.

Borse oggi, riunione BCE ed elezioni UK: aggiornamenti in tempo reale

La sterlina subisce forti oscillazioni di prezzo in attesa del verdetto proveniente dalle urne britanniche, che arriverà questa sera alle ore 22:00 (le 23:00 in Italia).

L’euro dollaro perde lo 0,32% a quota 1,1220.
Il cambio euro dollaro è stato oggetto di elevata volatilità durante la conferenza di Draghi. Il numero uno della BCE ha diffuso le stime sull’inflazione che sono state riviste al ribasso. Alla notizia l’euro dollaro ha toccato un minimo a quota 1,1195, salvo poi recuperare verso la fine della conferenza.

Mario Draghi dice che “si aspetta che i tassi di interesse rimangano al loro livello attuale per un periodo di tempo prolungato”. Nelle scorse conferenze il tono era diverso: si parlava di "livelli attuali o inferiori".
L’euro dollaro schizza al rialzo fino ad un massimo a quota 1,1250.

Il cambio euro dollaro estende le perdite e lascia sul terreno lo 0,29% a quota 1,1223, in attesa della conferenza stampa del governatore della BCE, Mario Draghi. Riflettori puntati sulle nuove stime di crescita dell’inflazione e dell’economia per il triennio 2017/2019.

Mista la reazione dell’euro dollaro dopo l’annuncio dei tassi di interesse da parte della BCE. La quotazione schizza al rialzo fino ad un massimo a quota 1,1263, poi ritraccia stampando un minimo a quota 1,1221.

La BCE lascia i tassi di interesse fermi allo 0,00%, come da attese.

L’indice Ftse Mib accelera al rialzo a metà seduta segnando un +1,19% dopo un inizio incerto sorretto dal comparto bancario. Spiccano Ubi Banca (+2,51%), Banco Bpm (+2,50%) e Banca Generali (+1,99%).

Piazza affari e le altre Borse Europee estendono in guadagni in attesa del meeting BCE e della conferenza stampa di Mario Draghi. Secondo le previsioni degli analisti, il linguaggio utilizzato dal numero uno della BCE potrebbe segnalare che i rischi per l’economia non sono più orientati al ribasso ma sono bilanciati. Sotto tono il Ftse100 di Londra che scambia poco sotto la parità.

• Ftse Mib guadagna lo 0,88%;
• Euro stoxx mette segno un +0,68%;
• Ftse100 perde lo 0,03%;
• Dax guadagna lo 0,52%;
• CAC 40 guadagna lo 0,49%.

Il Cambio euro dollaro non segna particolari variazioni in attesa della decisione sui tassi BCE e scambia sostanzialmente sulla parità guadagnando lo 0,03% a quota 1,1258.

Gli indici azionari delle principali piazze europee partono misti:

• Ftse Mib segna una leggera flessione dello 0,05%;
• Euro stoxx mette segno un +0,24%;
• Ftse100 segna un +0,06%;
• Dax guadagna lo 0,34%;
• CAC 40 guadagna lo 0,09%.