Dopo i segnali di fiducia lanciati ieri dalla Bce, si abbatte nuovamente sull’Europa l’ombra della crisi.
Il commissario Ue agli affari economici Olli Rehn avverte: “l’economia dell’Eurozona è ancora debole, i mesi a venire saranno ancora difficili con i cittadini che continuano a sentire l’impatto della crisi e la ripresa ci sarà solo nel 2014".
Seduta debole per Wall Street a metà giornata, mentre brutte notizie arrivano dalla Cina, il cui tasso di inflazione sale al 2,5% rispetto al 2% di novembre.
A contribuire sull’aumento soprattutto i prezzi degli alimenti in rialzo del 14,8%.Gli economisti temono che l’effetto combinato inflazione-rallentamento della crescita possa minacciare l’economia globale.
In questo clima le Borse del vecchio continente fanno registrare una seduta incolore con Londra che chiude a +0.20%, Francoforte a +0,06% e Parigi a -0,01%.
Piazza affari termina la seduta in positivo con il Ftse Mib a quota +0,29% e l’indice All Share in salita dello 0,28%.
Lo Spread continua a scendere
Nota positiva di oggi è senza dubbio l’ulteriore discesa dello spread che arriva a toccare i 248 punti base (cosa che non accadeva da novembre 2010), per poi assestarsi a quota 253.
Bene anche il tasso del decennale italiano che testa la soglia del 4%, scendendo fino al 4,09% per chiudere al 4,12% del 4,17% del finale di seduta di ieri, sui minimi anch’esso da inizio novembre 2010.
Piazza Affari: Male Pirelli e Mediaset
Maglia nera a Pirelli & C. che chiude a -3,44% dopo che gli analisti di Goldman Sachs hanno deciso di penalizzarla tagliando la raccomandazione sul settore; taglio che pesa anche su Michelin a Parigi e Continental a Francoforte.
Dopo un’apertura in rialzo, Mediaset inverte la rotta a metà seduta, scivolando a -1,63%, mentre Finmeccanica perde il 2,39%, rompendo quindi il trend positivo delle ultime sedute causato dalle notizie sulla vendita di Ansaldo Energia
Maglia Rosa a Parmalat
In vetta al listino oggi troviamo Parmalat che, guadagnando il 3,32%, si porta sui massimi dell’anno a quota 1,8 euro.
Bene anche Impregilo (+1,2%), con il mercato che scommette su un maxi-dividendo dopo che la societa’ ha ceduto il 6,5% che ancora deteneva nelle autostrade brasiliane Ecorodovias.
Di seguito la tabella con i maggiori rialzi di giornata:
| Nome | Parmalat | Mediolanum | Fiat | Enel | Saipem |
| Variazione | +3,32% | +1,93% | +1,93% | +1,50% | +1,32% |
| Valore | 1,865 | 4,32 | 4,126 | 3,258 | 30,80 |
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