(Radiocor) - Piazza Affari e’ passata in terreno negativo a meta’ seduta, in attesa della Banca centrale europea. Il Ftse Mib scivola ora dello 0,18% e il Ftse All Share dello 0,16%. Fanno meglio Parigi (+0,47%), e Francoforte (+0,55%), quando anche Londra e’ quasi piatta (+0,05%). Per oggi e’ prevista la riunione della Bce e il mercato si aspetta da Mario Draghi qualche indicazione sulle future mosse per stimolare l’economia. A Milano, gli acquisti stanno premiando soprattutto Salvatore Ferragamo (+2,12%), seguita da Telecom Italia (+1,03%), e Tod’s (+0,98%). Di segno opposto Banca Mps (-1,44%), gia’ debole alla vigilia e Buzzi Unicem (-1,30%). Vendite anche su Gtech (-0,97%), quando il Messaggero ha scritto che il governo sta preparando per il prossimo anno la gara per il Lotto, da 20 anni appannaggio della ex Lottomatica, e allo studio ci sarebbero modifiche alle condizioni. Dopo un avvio positivo, Fca (-1,01%) e’ passata in negativo, non riuscendo a consolidare gli 11 euro per azione, scontando i realizzi dopo il +4% di ieri. Intanto, sul fronte dei cambi la moneta unica si mantiene sui minimi da agosto 2012 nei confronti del biglietto verde a 1,2309 (1,2305 in avvio e 1,2314 ieri in chiusura), e 147,609 yen (147,55 e 147,34), mentre il dollaro vale 119,93 yen (119,904 e 119,644). Il petrolio Wti, infine, e’ passato in negativo e perde lo 0,12% a 67,36 dollari al barile.
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