Borsa, Piazza Affari: fiducia su accordo Grecia, apertura positiva

Chiusura in ribasso, ieri, per Wall Street, sulla scia dei dati deludenti legati al settore manifatturiero e ai timori per il fiscal cliff. Non hanno prodotto ancora risultati i tentativi di evitare i tagli automatici della spesa e gli aumenti generalizzati delle tasse. Il Dow Jones, in calo dopo tre aumenti consecutivi, ha perso lo 0,46% a 12.965,60 punti, il Nasdaq è calato dello 0,27% a 3.002,20 punti.

La situazione americana influenza anche Tokyo che chiude in lieve calo. A fine giornata l’indice di riferimento del listino di Tokyo ha perso lo 0,27% chiudendo a 9.432,46 punti.

I listini europei frenano sul finale dopo aver guadagnato oltre un punto percentuale grazie all’ottimismo innescato dall’accordo sulla Grecia. Ma l’apertura debole di Wall Street ha frenato l’entusiasmo e Milano ha chiuso con il Ftse Mb a +0,43% e il Ftse Italia All Share a +0,34%.

A fine giornata il differenziale di rendimento tra Italia e Germania sulla scadenza benchmark decennale si attesta a 304 punti base, in flessione di 8 centesimi sul riferimento di venerdi’ scorso.

Sul mercato valutario l’euro si rafforza grazie all’accordo sulla Grecia e scambia a 1,3062 dollari e a 107,468 yen. Il rapporto fra dollaro e yen si attesta a 82,26.

In attesa, stasera, la riunione dell’Eurogruppo per discutere dell’operazione di “buy back” sul debito greco. La possibilità che la cancelliera tedesca acconsenta ad una cancellazione del debito greco da valutare dopo il 2014-2015 aprirà nuovi scenari per l’unione monetaria. Certamente la disponbilità tedesca faciliterà, d’ora in poi, il confronto politico nell’Eurozona.

Apertura Piazza Affari

Milano apre in positivo con il Ftse Mib che guadagna +0,19% a 15.905,98 e il Ftse Italia All Share che cresce di +0,13% a 16.773,56.

Apertura in rialzo

Apertura in ribasso