Giornata fiacca per le borse europee, che dopo un’apertura in rialzo hanno virato fino ad azzerare i guadagni a fine seduta. Milano chiude a 0.05% e Madrid a 0.26%.
Sembrano superate per il momento le tensioni sull’Eurozona i mercati mondiali si dividono tra quelli che seguono l’euforia giapponese per l’allentamento monetario e l’ansia per il via alla stagione delle trimestrali begli Stati Uniti. Alla chiusura di Wall Street, sarà la volta di Alcoa ma gli analisti sono scettici e si aspettano un calo di circa l’1,8% degli utili societari su base annua. Un risultato questo che potrebbe portare i mercati a una nuova correzione dopo aver raggiunto i massimi dallo scoppio della crisi iniziata con il fallimento di Lehman Brothers nel 2008.
Spred in calo: il differerenziale Btp-Bund scende per tutta la giornata sotto quota 310 punti, contro i 317 della chiusura di venerdì, e poi chiude la seduta a 311 punti base. Il rendimento è pari al 4,34%.
Tonfo di Pirelli
Pirelli & C perde a Piazza Affari ed é il peggior titolo sul mercato italiano. Sulle quotazioni pesa la decisione della società di rinviare la presentazione del piano industriale a novembre, dopo i risultati del terzo trimestre. Le problematiche principali secondo un comunicato della società riguardano la domanda in Europa dove "la perdurante crisi economica ha chiari riflessi sui consumi e quindi sulla domanda di pneumatici, anche Premium". Pirelli ha comunque confermato i target 2013 annunciati a marzo che prevedono ricavi in crescita del 4-5% a 6,3-6,4 miliardi di euro. Si tratta di obiettivi che gli analisti di Equita ritengono raggiungibili sottolineando come alle difficoltà dell’Europa facciano da contraltare le buone performance in America Latina.
Chiusura Piazza Affari
Chiusura sulla parità per Piazza Affari che chiude perdendo lo 0.05% dopo aver guadagnato per tutta la mattina quasi un punto percentuale. Bene il settore bancario grazie allo spread in calo, con Uncredit in progresso insieme a Intesa Sanpaolo. Pesante, invece, Pirelli & C dopo che la società ha annunciato il rinvio del nuovo piano industriale a novembre ha perso oltre il 6%.
Chiusura positiva
- Campari +1,49
- Intesa Sanpaolo +1,39
- A2a +1,30
- Generali +1,14
- Tod’S +1,11
Chiusura negativa
- Pirelli & C -6,33
- Banca Monte Paschi Siena -3,49
- Ubi Banca -3,21
- Mediobanca -2,55
- Mediolanum -2,39
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