Borse europee contrastate sulla scia di Wall Street, investita da una serie di dati negativi.
Se Fitch promuove l’Italia, sottolineando il lavoro fatto sui conti pubblici nel corso dell’ultimo anno, che ha portato il Paese "molto vicino alla stabilizzazione del debito pubblico", lancia invece un allarme sugli Stati Uniti.
Notizie dagli Usa
I prezzi alla produzione sono scesi per la terza volta consecutiva da ottobre, l’attività manifatturiera continua a non decollare con l’indice Empire State di gennaio, stimato dalla Federal Reserve, negativo per 7,8 punti.
Ma ciò che preoccupa sul serio gli investitori sono le notizie sul debito pubblico . Bernanke, numero uno della Fed ed Obama , presidente USA, rimangono convinti che se non si alzerà il tetto del debito entro il prossimo mese, la situazione potrebbe precipitare.
E Fitch minaccia: se il Congresso americano non accetterà di alzare nuovamente la soglia del debito, l’agenzia sarà costretta a riesaminare “il rating sovrano in vista di un possibile downgrade”.
Borse europee
Trascinate dalle notizie che arrivano d’oltre oceano le borse europee chiudono contrastate. Londra +0,15%, Parigi -0.29%, Bruxelles +0,32% e Madrid -0,36%. Maglia nera a Francoforte che perde lo 0,69%.
Piazza affari in rialzo nonostante lo spread
Piazza affari guadagna nuovamente la prima posizione tra le europee. L’indice FTSE Mib fa registrare un +0,44%, mentre l’All-Share sale dello 0,46%.
Brutte notizie sul fronte Spread. Il differenziale Btp decennali e Bund tedeschi equivalenti chiude a quota 271, con un tasso del 4,21. E alcuni cominciano nuovamente a dare la colpa a Silvio Berlusconi e alle sue parole degli ultimi giorni.
Btp decennali
Il Tesoro ha lanciato il collocamento del Btp benchmark a 15 anni, per il quale sono state raccolti fondi per 6 miliardi di euro.
Grande interesse arriva dall’estero. Il nuovo bond viene offerto con un rendimento che risulta attualmente a 30 punti base sopra quello del Btp con scadenza marzo 2026, che oggi oscilla intorno al 4,5%.
Rialzi, bene Snam e le Banche
Fra le blue chips, maglia rosa a Snam grazie all’annuncio di Eni del lancio di un bond da 1,25 miliardi convertibili in azioni del gruppo del gas. Positiva anche Ferragamo che fa registrare un +2,71%.
Non male le banche con Ubi banca che guadagna il 2,66%, MPS in rialzo del 2,32% e Intesa Sanpaolo che chiude a +1,56%
I maggiori ribassi di giornata:
| Nome | Mediaset | Ansaldo Sts | Telecom Italia | Azimut Holding | Exor |
| Variazione | -3,33% | -2,01% | -1,97% | -1,94% | -1,51% |
| Valore | 1,831 | 7,06 | 0,74 | 12,11 | 20,16 |
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