Bonus donne disoccupate 2016: cos’è e come funziona? Requisiti e domanda

Il bonus donne disoccupate 2016 è un incentivo contributivo per le aziende che assumono donne che risiedono in aree svantaggiate individuate dalla legge e che sono alla ricerca di un lavoro.
Tale bonus non è, dunque, un contributo economico erogato dallo Stato alle donne disoccupate.
Il bonus donne disoccupate, nello specifico, prevede una riduzione contributiva del 50% sulle retribuzioni delle donne senza impiego assunte con tale beneficio per facilitare il loro reinserimento nel mondo del lavoro in alcune aree più svantaggiate dell’Italia.
Di seguito vediamo come funziona il bonus donne disoccupate 2016 e quali sono i requisiti per l’accesso.

Bonus donne disoccupate 2016: cos’è e come funziona
Il bonus donne disoccupate 2016 è un incentivo per le aziende che assumono donne prive di impiego; tale incentivo è stato introdotto dalla Legge Fornero per incentivare l’occupazione femminile ed è stato poi prorogato dall’Inps. Potranno beneficiare di tale bonus le aziende e i datori di lavoro privati che assumono a partire dal 1° gennaio 2016 nelle aree svantaggiate, donne di qualsiasi età e prive di occupazione da almeno 6 mesi con contratto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, a tempo determinato e anche con contratto di somministrazione.
Tali aziende potranno beneficiare di una riduzione del 50% dei contributi obbligatori Inps a loro carico, riduzione valida per un massimo di 12 mesi nel caso di assunzione con contratto a tempo determinato e in somministrazione, o per un massimo di 18 mesi per chi assume a tempo indeterminato. E’ possibile beneficiare dell’erogazione dell’incentivo economico per 18 mesi anche nel caso di trasformazione di un impiego a termine in permanente.

Bonus donne disoccupate 2016: requisiti
Quali sono i requisiti per poter fruire del bonus donne disoccupate 2016? Le aziende per poter fruire del bonus possono assumere donne di qualsiasi età ma in possesso dei seguenti requisiti:
- prive di un’occupazione da almeno 6 mesi
- residenti nei comuni delle cosidette aree svantaggiate d’Italia.
Quali sono le aree svantaggiate? Tali aree sono individuate dal D.M. 27 marzo 2008 e comprendono tutti i comuni ubicati all’interno delle Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Basilicata, e alcuni comuni delle restanti aree d’Italia.

Bonus donne disoccupate 2016: come fare domanda?
La domanda per beneficiare del bonus donne disoccupate 2016 deve essere fatta direttamente dal datore di lavoro, utilizzando l’apposito modulo di domanda Inps disponibile nel sito dell’ente di previdenza. La domanda va trasmessa per via telematica: sarà l’Inps a effettuare i controlli sulla sussistenza delle condizioni per poter fruire del bonus donne disoccupate.