Bollette Luce, Gas e Acqua: la nuova bolletta in arrivo a Settembre e i cambiamenti nei consumi degli italiani

Simone Casavecchia

22 Marzo 2015 - 17:44

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Molte le novità previste per il 2015 sui consumi di luce, acqua e gas, per i contribuenti: dalla bolletta semplificata della Luce fino ai molti rincari previsti, inaspettatamente, per l’acqua.

Bollette Luce, Gas e Acqua: la nuova bolletta in arrivo a Settembre e i cambiamenti nei consumi degli italiani

Il 2015 porterà consistenti novità nel settore delle bollette e delle utenze che i cittadini italiani sono chiamati a pagare per i loro consumi. Luce, gas e acqua saranno protagonisti di numerose novità che incideranno molto sulla bolletta.

In alcuni casi saranno previsti cambi solo formali che andranno a modificare l’elaborazione della bolletta, il suo formato e la sua composizione, in altri casi i cambiamenti potrebbero essere più sostanziali dal momento che si prevedono anche consistenti rincari.

Bolletta della luce
Per quanto riguarda la luce l’Authority per l’energia ha concluso lo scorso Venerdì le consultazioni necessarie per rendere operativo il lancio della nuova bolletta della luce che dovrebbe arrivare nelle case degli italiani dal prossimo Settembre.
Con tale consultazione è stato chiesto a molti soggetti e operatore del settore di far pervenire osservazioni e suggerimenti all’Autorità per l’Energia, entro il 20 Marzo; in tal modo è stato fatto un passo in avanti sulla trasparenza e sulle informazioni che i consumatori vogliono vedere in bolletta.
Proprio a tal fine sarà emanata una nuova bolletta sintetica che indicherà il costo unitario del kilowattora e documenterà anche "la spesa oneri di sistema’’, una voce che oggi viene pagata all’interno dei servizi di rete ma che non viene citata nelle attuali bollette.
La spesa di oneri di sistema è quella spesa necessaria per finanziare gli incentivi alle fonti rinnovabili e assimilate e alle imprese manifatturiere energivore, per i fondi necessari alla messa in sicurezza delle centrali nucleari o per la ricerca; insomma una spesa necessaria a coprire voci così rilevanti da pesare per oltre il 22% sulla spesa finale che un contribuente in servizio di maggior tutela deve pagare.
Altra caratteristica della nuova bolletta sarà uno specifico box in cui saranno chiariti tutti i conguagli.
Nell’iter di istituzione della nuova bolletta rimane però ancora aperto il problema dei contatori. Molti di essi, infatti, non sono ancora conformi alla normativa vigente e potrebbero causare rilevanti problemi proprio alla nuova bolletta dal momento che non possono essere considerati completamente adatti a verificare (e ancor prima a generare) il dato che viene inserito in bolletta. L’Autorità per l’energia ha calcolato che nel sistema elettrico italiano quasi 40 milioni di misuratori non sono mai stati certificati da un ente terzo indipendente.

Bolletta del Gas
Nonostante l’attuale crollo del prezzo del petrolio è opportuno ricordare ai consumatori che, per effetto del cambio Euro-Dollaro, le variazioni in bolletta e gli eventuali risparmi saranno molto meno consistenti del previsto e, quindi, è opportuno non farsi facili illusioni.

Bolletta dell’acqua
In questo caso arrivano le novità meno piacevoli dal momento che la bolletta dell’acqua nel 2015 sarà molto cara per i contribuenti italiani. Cresce la spesa mensile per l’acqua consumata nell’abitazione principale che continua a confermare lo stesso trend configuratosi negli ultimi ultimi cinque anni (+74%). Dal 2008 al 2013 si è passati dai 12,16 euro ai 21,18 euro mensili spesi, con un picco 23,20 euro mensili, per le famiglie del Centro Italia nel 2013.
A questo dato l’ISTAT associa anche quello relativo alla spesa per acqua minerale che nel 2013 è scesa a 11,42 euro, il 4,5% in meno del 2012. Le famiglie che spendono denaro per acquistare acqua minerale al supermercato sono solo il 60% degli italiani e spendono circa 19 euro al mese. La spesa sostenuta per l’acqua minerale è in media, circa la metà di quella sostenuta per la bolletta dell’acqua. Un dato questo, che ben dimostra quanto la crisi abbia inciso sulle abitudini degli italiani.

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