La Bank of Japan ha deciso di lasciare invariata la propria politica monetaria questa notte, resistendo alle pressioni che spingevano per ulteriori alleggerimenti, ma secondo gli analisti, si fa sempre più concreta la possibilità che nuovi stimoli vengano introdotti entro la fine del mese.
Come ampiamente anticipato, nonostante le pressioni sul fronte della politica interna, la banca centrale del Giappone ha mantenuto il tasso di interesse nel range tra 0% e -1% e ha lasciato invariati gli stimoli precedentemente attivati. Tuttavia, la BoJ ha ridotto le prospettive e le stime sull’economia a causa del peggioramento delle condizioni del settore delle esportazioni e della produzione.
Stimoli monetari
La Bank of Japan ha esteso il programma di stimolo monetario tre volte durante quest’anno, mediante un aumento del programma di acquisto titoli che durante il mese di settembre è passato da 70 a 80 mila miliardi di Yen.
Nuovi stimoli: occhi sul meeting di fine mese
L’attenzione, adesso, è posta al prossimo meeting del 30 ottobre, quando l’incontro del consiglio della BoJ sarà chiamato ad aggiornare le previsioni sull’inflazione (0.7%) per il prossimo anno fiscale. A questo punto, spiegano gli analisti, diventa sempre più probabile un aumento del programma di acquisti al prossimo meeting, un incremento fino a 90 miliardi di Yen, insieme alla discussione sulla possibilità di nuovi stimoli "non-convenzionali".
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