Blocco stipendi forze dell’ordine: 5 proposte del M5S per risolvere il problema. Di Maio: "Le risorse ci sono"

Marta Panicucci

17 Settembre 2014 - 15:20

Il M5S incontra alla Camera i rappresentati delle forza dell’ordine e espone alcune soluzioni per lo sblocco degli stipendi nel 2015. Ecco le proposte del M5S.

Blocco stipendi forze dell’ordine: 5 proposte del M5S per risolvere il problema. Di Maio:

Nella sala Mappamondo della Camera, si è tenuto ieri un incontro tra alcuni parlamentari del Movimento 5 Stelle e i rappresentanti delle forze dell’ordine, i sindacati di categoria del reparto sicurezza, difesa e soccorso.

Le forze dell’ordine ribadiscono la volontà di fissare una giornata di sciopero nazionale entro il mese di settembre, a qualunque costo: "siamo disposti a farci arrestare pur di scioperare e chiedere lo sblocco dei tetti salari che vige da quattro anni, chiediamo ciò che ci spetta".

La sollevazione delle forze dell’ordine arriva in seguito alla decisione, comunicata dal governo il 3 settembre scorso, di mantenere anche per il 2015 il blocco degli stipendi dei lavoratori statali, tra questi anche le forze dell’ordine e tutte le forze armate. Gli stipendi dei lavoratori statali sono bloccati dal 2010; per questo motivo anche le forze dell’ordine si dicono pronte a scendere in piazza a protestare contro il governo, evento che non avrebbe precedenti nella storia della Repubblica italiana.

Le proposte del M5S
A presiedere l’incontro tra parlamentari del M5S e rappresentanti della forze dell’ordine Luigi Di Maio vice presidente della Camera: "i soldi ci sono, dal governo arrivano soltanto annunci, noi da domani presenteremo diversi emendamenti per mettere alla prova la volontà di questa maggioranza".

Questi sono i 5 punti proposti dal Movimento 5 Stelle per sbloccare gli stipendi nel 2015 e trovare maggiori risorse da utilizzare a favore delle forse dell’ordine:

  • aumentare la tassazione sul gioco d’azzardo per sbloccare gli stipendi. "Prendiamo i soldi dal gioco d’azzardo, basta alzare l’accisa dell’1% per ottenere gli 800 milioni che servono" propone Di Maio;
  • introdurre la possibilità di devolvere l’8 x1000 alle forze dell’ordine;
  • ripristinare il fondo perequazioni;
  • porre un freno agli affitti d’oro per le caserme, utilizzando come sedi beni demaniali o confiscati alla mafia;
  • utilizzare i risparmi provenienti dai tagli agli sprechi per investire nel comparto sicurezza. "Gli sprechi sono tanti, tutto ciò che verrà risparmiato verrà rinvestito in sicurezza e per dare dignità ad una categoria pilastro della società" conclude Di Maio.

Le proposte del Movimento 5 Stelle hanno sortito da una parte il plauso dei cittadini e delle categorie che hanno partecipato all’incontro, ma dall’altra forti critiche dagli altri lavoratori statali per i quali - a loro dire - nessuno sta cercando una soluzione.

Di seguito il video integrale dell’incontro tra il Movimento 5 Stelle e i rappresentanti delle forze dell’ordine:

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