Blind recruitment: come funzionano le assunzioni bendate? I vantaggi

Sono sempre più numerose le multinazionali che si affidano alla tecnica del blind recruitment per l’assunzione dei dipendenti.
Il blind recruitment è un metodo di assunzione e consiste nelle cosiddette assunzioni bendate ossia quelle assunzioni che vengono effettuate eliminando ogni possibile pregiudizio sulla scelta del candidato cancellando alcune informazioni come il nome, il genere, il sesso, l’età e così via.
Il criterio che sta alla base del blind recruitment è proprio la possibilità di scegliere il candidato ideale senza essere condizionati da fattori che non incidono sulle sue qualità professionali.
Uno dei primi casi di assunzioni bendate si ebbe a Toronto trenta anni fa quando, per la composizione di un’orchestra costituita prevalentemente da uomini, ai selezionatori fu messa una benda sugli occhi affinché scegliessero il candidato solo per la sua musica. Quell’orchestra, ora, risulta composta principalmente da donne.
Vediamo di seguito come funziona il blind recruitment e quali sono i vantaggi che può apportare ad azienda e candidati.

Blind recruitment: come funzionano le assunzioni bendate?
Come avviene un’assunzione seguendo la tecnica del blind recruitment?
Le tecniche che si possono seguire sono diverse, e sono le aziende in genere a decidere quali elementi oscurare per non farsi influenzare nel processo di selezione.
Si può decidere, infatti, di non farsi influenzare dall’etnia oppure dall’età o ancora dal sesso, o di non tenere conto di nessuno di questi tre elementi al fine dell’assunzione.
Per procedere ad effettuare delle assunzioni bendate, dunque, l’azienda dovrà trovare uno strumento adatto per valutare i candidati senza alcun pregiudizio.
Ad esempio, in alcuni casi, le aziende decidono di cancellare i nomi dei candidati e dare risalto solo alle informazioni necessarie allo svolgimento del lavoro.

Blind recruitment: quali sono i vantaggi delle assunzioni bendate?
La tecnica del blind recruitment, ossia delle assunzioni bendate, produce una serie di vantaggi sia nei confronti delle aziende che nei confronti dei candidati,
Per quanto riguarda i vantaggi ricavati da coloro che decidono di candidarsi ad una posizione di lavoro, è intuitivo riconoscerli: il selezionatore, infatti, deciderà chi assumere solo in base alla competenze specifiche del candidato, senza tenere conto di altri fattori che non incidono su queste e potrebbero creare solo un pregiudizio.
Tuttavia anche l’azienda ricava una serie di vantaggi adottando la tecnica del blind recruitment. Anche per il datore di lavoro, senz’altro, la scelta di un candidato competente dà i suoi frutti, ma non solo.
Il direttore di Institute of Recruiters a FastCompany, Azmat Mohammed, ha commentato la tecnica delle assunzioni bendate in questo modo:

“Il blind recruitment non è un vantaggio solo per i candidati che provengono da minoranze etniche, ma diventa un valore per l’azienda, che vede aumentare la diversità nell’ambiente di lavoro con benefici su ogni aspetto del suo business”.

Secondo alcune ricerche, infatti, la diversità sul posto di lavoro rifletterebbe meglio anche la composizione della clientela permettendo in questo modo all’azienda di fare maggiori guadagni.