E’ partito l’invito ufficiale alla stampa da parte di Research In Motion (RIM) per l’evento newyorkese che si terrà il 30 gennaio 2013, data in cui verrà presentato BlackBerry 10. Sarà un giorno cruciale per l’azienda canadese, che spera, con l’uscita dei nuovi smartphone e del nuovo sistema operativo, di recuperare gli abbonati persi.
RIM, infatti, vende meno del 50% dei BlackBerry rispetto al 2011. Il terzo trimestre fiscale per la società canadese è tutt’altro che positivo, ma da Waterloo (Ontario) fanno sapere che non c’è nulla di cui preoccuparsi, perché dal 30 gennaio 2013 sarà tutta un’altra musica.
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Un po’ di numeri
Il fatturato di RIM ha registrato una flessione del 5% rispetto al trimestre precedente, ma di ben il 47% (5,2 miliardi in meno) rispetto al terzo trimestre del 2011.
Nel terzo trimestre fiscale, inoltre, RIM ha venduto 6,9 milioni di smartphone BlackBerry, meno della metà rispetto ai 14,1 milioni venduti nel 2011, e meno anche rispetto ai 7,4 milioni venduti nello scorso trimestre.
Un dato positivo proviene dai tablet BlackBerry Playbook, di cui sono state vendute 100mila unità in più rispetto allo scorso trimestre, prevalentemente grazie ai generosi sconti che l’azienda ha effettuato su questi dispositivi.
La perdita netta è stata così di 114 milioni di dollari, nonostante un utile registrato di 9 milioni dovuto a un beneficio fiscale di 166 milioni.
Gli abbonati sono scesi a 79 milioni dagli 80 tradizionali: una perdita così consistente che è come una novità per RIM.
L’azienda deve far fronte a cali vistosi, ma si ritiene comunque fiduciosa: nonostante i tagli ai posti di lavoro, RIM ha fatto sapere che in questi ultimi anni l’azienda ha lavorato sul nuovo sistema operativo e sugli smartphone che lo supportano, in attesa del grande evento del 30 gennaio 2013.
Alcune indiscrezioni sull’evento
A tal proposito, nessun dettaglio è stato ancora svelato: nell’invito, infatti, è stato solo specificato che gli smartphone di nuova generazione verranno "ridisegnati, riprogettati e reinventati". Alcune fonti rivelano che durante l’evento verranno presentati uno smartphone completamente Touch Screen e un altro comprensivo di tastiera.
L’evento sarà preceduto anche da una fase di testing in cui verranno coinvolte 120 aziende e amministrazioni che sperimenteranno per prime il nuovo sistema operativo BlackBerry 10.
Nonostante l’ottimismo, a Waterloo incrociano le dita: BlackBerry 10 e i dispositivi di nuova generazione pronti a uscire nel 2013, infatti, rappresentano l’ultima possibilità per il colosso canadese di uscire dalla grave crisi che l’ha investito da qualche tempo.
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