Berlusconi indagato in Irlanda. Ma è vero o no?

Vittoria Patanè

18/06/2013

Berlusconi indagato in Irlanda. Ma è vero o no?

Riciclaggio ed evasione fiscale per 500 milioni di euro. Sono queste le accuse che avrebbero posto Silvio Berlusconi nel registro degli indagati del Garda Bureau of Freud investigation’s.

A sbattere in prima pagina la notizia è l’Irish Sun, uno dei principali giornali irlandesi, che ieri ha pubblicato l’indiscrezione in “esclusiva mondiale”.

Se la notizia venisse confermata, sarebbe l’ennesima indagine a carico del Cavaliere, e diciamocelo, con tutti i guai che sta passando in Italia, proprio non ne avrebbe bisogno.

Ma è già arrivata la pronta smentita dell’avvocato Niccolò Ghedini che nega qualsiasi tipo di investigazione e parla di travisamento.

Si attendono a questo punto ulteriori notizie sulla questione.

L’indagine

Secondo l’Irish Sun, l’unità speciale investigativa Garda Bureau of Freud investigation’s avrebbe fatto partire l’indagine su segnalazione della stessa polizia italiana.

I nostri poliziotti avrebbero infatti richiesto a quelli irlandesi di vederci chiaro in merito ai rapporti che il Cavaliere avrebbe intrattenuto, tra il 2005 e il 2007 con l’International Financial Services Centre di Dublino.
Le operazioni svolte in quel periodo ammonterebbero a circa 500 milioni di euro che, sempre basandoci sulle rivelazioni pubblicate ieri dall’Irish Sun, sarebbero stati trattenuti in terra irlandese allo scopo di sottoporli alla mano, da sempre più leggera, del fisco irlandese.

La vicenda, si riferisce tra l’altro alla Mediolanum Internetional Funds, controllata della famiglia Doris e della Fininvest di Silvio Berlusconi. Il gruppo avrebbe infatti mantenuto su Dublino una quota altissima dei propri ricavi, allo scopo di evitare l’intervento su di essi dell’Agenzia delle Entrate italiana.

La smentita

Arriva però oggi la smentita dell’avvocato del Cavaliere, Niccolò Ghedini:

La notizia apparsa sull’Irish Sun dell’esistenza di una indagine fiscale in Irlanda per il periodo 2005-2007 nei confronti del Presidente Berlusconi, è certamente frutto di un travisamento e di una erronea informazione. Infatti non consta esservi alcuna indagine sul punto”.

Insomma nessuna indagine per Ghedini, ma anzi che spiega anche come sul periodo in questione ci sia già stata un’inchiesta del GUP presso i Tribunali di Milano e Torino, conclusasi con un’assoluzione dell’ex Premier.

Ma Ghedini si spinge oltre, promettendo azioni legali volte a tutelare la reputazione del suo celeberrimo cliente:

“Null’altro vi è che possa essere ricondotto al Presidente Berlusconi salvo che il giornale non accosti erroneamente al Presidente la vicenda di Banca Mediolanum che ha notoriamente da tempo in corso un contenzioso tributario in Irlanda, che è in corso di risoluzione con un arbitrato fra la stessa Irlanda e l’Italia. E’ ovvio che si procederà in ogni sede giudiziaria per tutelarsi dalla propalazione di notizie false e inesatte”.

Insomma, si attendono ulteriori notizie dall’Irlanda che chiariscano definitivamente la situazione.

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