Non è andato giù al portavoce del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, il sondaggio divulgato da Ballarò nella puntata di ieri. E così sul suo blog, Grillo ha lanciato un contro-sondaggio, proprio contro il conduttore della trasmissione, Giovanni Floris.
Il contro-sondaggio di Beppe Grillo
Ecco cosa ha scritto Beppe Grillo:
Ieri sera Ballarò ha divulgato i risultati di un sondaggio il cui quesito era:
"Definirebbe il MoVimento 5 Stelle
- un gruppo integralista che non va oltre la protesta;
- la vera opposizione che serve al Paese.
e ha decretato che il M5S è "un gruppo integralista che non va oltre la protesta". Il sondaggio si distingue per rigorosità e professionalità, l’impegno profuso per screditare scientificamente il M5S è sicuramente encomiabile: i servi sono sempre più zelanti dei loro padroni.
Colgo l’occasione per lanciare un sondaggio:
"Definirebbe Giovanni Floris
- un giornalista;
- un dipendente assunto dal pdmenoelle alla Rai?"
Votate!
Movimento 5 Stelle vs Ballarò: terzo atto
Non è la prima volta che il Movimento 5 Stelle se la prende con Ballarò. Anzi, l’ultima diatriba è stata molto recente e ha coinvolto uno dei deputati del M5S, Alessandro Di Battista, neovicepresidente della Commissione Esteri alla Camera, e la collega Carla Ruocco. Il 1° maggio, infatti, durante la manifestazione "C’era una volta a Roma... la festa del lavoro", i due deputati sono stati incalzati da una giornalista della trasmissione di Floris, che chiedeva loro lumi sulla questione della restituzione degli stipendi parlamentari e della diaria, che pochi giorni dopo è stata al centro delle cronache, causa il dissenso di alcuni deputati contrari alla sua rinuncia.
Un video che non è andato in onda e che ha scatenato un’ulteriore polemica che poi è continuata alla Camera, in occasione della conferenza stampa del Movimento 5 Stelle relativa alle mail hackerate. Protagonista sempre Di Battista, che ha replicato a un giornalista di Ballarò, intervenuto per spiegare al deputato che il motivo per cui il video non è stato mandato in onda consisteva nella difficoltà di montarne una sintesi.
Insomma, una sfida quella tra il Movimento 5 Stelle e Ballarò che non sembra voler cessare qui. Vi rimandiamo alla prossima puntata!
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