Bank of England: ecco Mark Carney. Il nuovo governatore è uno straniero

Federica Agostini

28 Novembre 2012 - 10:09

Bank of England: ecco Mark Carney. Il nuovo governatore è uno straniero

Il nuovo governatore della Bank of England è il quarantasettenne canadese Mark Carney; il primo governatore "straniero" nei 318 anni di storia della banca centrale inglese la cui nomina, non a caso, è stata definita dall’inglese Financial Times come un "evento storico". La notizia è stata accolta con un certo entusiasmo soprattutto dalla stampa britannica e, nonostante alcune opposizioni, la nomina di Carney sembra essere positiva anche per i mercati valutari.

Mark Carney: breve curriculum vitae

Il curriculum vitae di Carney non è certo uno qualsiasi; laureato e specializzato ad Harvard e Oxford, ha lavorato per 13 anni alla Goldman Sachs, governatore della Bank of Canada dal 2008 e a capo della Financial Stability Board dal 2011, quando Mario Draghi (altro personaggio proveniente dalla scuola Goldman) ha lasciato la carica per ricoprire quella di Governatore della Banca Centrale Europea.

Mark Carney, dunque, è stato nominato Governatore della BoE per il suo curriculum, ma anche e soprattutto per le sue performance alla guida della banca Canadese; l’economia del Canada è una dei pochi paesi che, nonostante la recessione mondiale, è riuscita ad andare avanti senza per altro il bisogno di ricapitalizzare le banche da quando, nel 2008, la crisi finanziaria ha preso il sopravvento.

Infine, l’asso nella manica di Carney è stato sicuramente il fatto di essere completamente estraneo agli scandali che hanno colpito il settore finanziario inglese durante l’ultimo anno, ad esempio lo scandalo LIBOR.

Carney e la Bank of England

Quando la sua carica sarà resa effettiva il 1 luglio 2013, Carney avrà molto lavoro da sbrigare alla Bank of England perché, a differenza del Canada che è uscito praticamente illeso dalla recessione globale, il sistema finanziario del Regno Unito è stato duramente colpito, costringendo il governo a salvare economicamente alcune delle sue banche. Il ruolo di Carney sarà fondamentale (e critico) nei confronti della politica monetaria di un paese appena uscito da una doppia recessione e nello stabilire i tassi di interesse, tenendo conto di come le banche Britanniche dipendano dal sistema regolativo del settore finanziario.

Bank of England: tre sfide per Carney

Accettando l’incarico alla Bank of England, Carney dovrà affrontare almeno tre questioni a dir poco spinose:

La prima sfida è di tipo politico. Il ruolo di Governatore della banca centrale del polo finanziario d’Europa è forse più politico che tecnico e nelle condizioni precarie in cui vive attualmente il sistema finanziario inglese, le decisioni che spetteranno a Carney avranno una lunga eco politica. Certamente, il fatto di essere un "outsider" renderà più facile il processo di scelte per il nuovo governatore, che sarà certamente più indipendente, ma, proprio in qualità di "straniero", le sue scelte rischiano di essere delegittimate.

La seconda sfida è di tipo organizzativo. A differenza della BoE, la Bank of Canada è molto meno "trasparente" e più statica. Tanto in Europa, quanto nel Regno Unito le misure finanziarie e regolative sono in costante cambiamento e sono sempre rapportate in qualche modo al pubblico. Secondo alcuni analisti, la politica monetaria adottata da Carney è piuttosto aggressiva, ma in verità va detto come la BoC non produca periodicamente minute degli incontri e non renda pubblico l’esito delle votazioni sulle misure (come invece avviene per la BoE).

La terza sfida è di tipo intellettuale. Diversamente dal Canada, infatti, il Regno Unito vive in condizioni economiche preoccupanti ove nonostante l’allentamento della politica monetaria, l’economia è stagnante. Durante la carica del suo mandato, Carney dovrà cooperare con il governo ed evitare tanto la stagnazione quanto l’iperinflazione. Insomma, sarà un compito duro quello affidato al nuovo governatore della Bank of England che dovrà portare l’economia inglese verso un futuro più sostenibile.

Carney e la Sterlina

In conclusione, alla guida della Bank of England, Carney avrà molti compiti difficili da svolgere, ma in generale è diffuso un consenso attorno alla sua personalità, a quanto pare preferita a quella di Mervyn King. C’è tuttavia, una corrente di pensiero che sostiene che il nuovo Governatore sarà sopraffatto dalla situazione nel Regno Unito perché, a differenza della BoE, la Bank of Canada non ha mai dovuto supportare finanziariamente e direttamente il sistema bancario. Ma non tutti la pensano in questo modo, compresi gli analisti dei mercati valutari che sostengono che la nomina di Carney e la possibilità di una politica monetaria più aggressiva facciano bene alla Sterlina.

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