Bankitalia ha dato l’autorizzazione a Banco Popolare per procedere al progetto di fusione per incorporazione di Credito Bergamasco e Banca Italease. Ecco le modalità
Il Banco Popolare ha ottenuto il via libera per iniziare il progetto di fusione per incorporazione di Credito Bergamasco e Banca Italease. Lo ha comunicato il Banco Popolare in una nota, annunciando l’iscrizione presso il Registro delle Imprese di Verona del progetto di fusione per incorporazione dei due istituti.
Il rilascio dell’autorizzazione alla fusione al Banco Popolare è stato comunicato in data 24 febbraio 2014 da parte della Banca d’Italia.
Progetto di fusione
La nota sul sito di Banco Popolare informa che "a seguito dell’ottenimento dell’autorizzazione alla fusione rilasciata dalla Banca d’Italia con provvedimento del 18 febbraio 2014 e comunicato in data 24 febbraio 2014, è stato iscritto, presso il Registro delle Imprese di Verona, il Progetto di Fusione per incorporazione nel Banco Popolare di Credito Bergamasco S.p.A. e Banca Italease S.p.A. redatto ai sensi degli artt. 2501-ter e ss. cod.civ."
Il progetto di fusione indica i termini e gli obiettivi della fusione per incorporazione di Credito Bergamasco e Banca Italease. Questo progetto rappresenta l’atto finale di un percorso di semplificazione dell’articolazione societaria avviato nel 2011 che ha già portato all’integrazione nel Banco Popolare delle cosiddette Banche del Territorio del Gruppo: Banca Popolare di Verona–S.Geminiano e S.Prospero S.p.A., la Banca Popolare di Novara S.p.A., la Banca Popolare di Lodi S.p.A., la Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno S.p.A., la Banca Popolare di Cremona S.p.A. e la Banca Popolare di Crema S.p.A.
Il progetto è quello di attuare una complessiva razionalizzazione e semplificazione dell’articolazione del Gruppo, al fine di "conseguire obiettivi di efficienza e redditività, salvaguardando nel contempo i marchi, la vocazione commerciale a servizio del territorio e le identità locali delle singole banche".
Inoltre, secondo l’analisi di Banco Popolare, per effetto della fusione per incorporazione con Credito Bergamasco e del concambio delle sue azioni con azioni Banco Popolare, gli azionisti Creberg beneficeranno di un titolo più liquido rispetto al precedente, caratterizzate da volumi di scambio estremamente contenuti, con conseguente maggiore facilità di dismettere il proprio investimento.
"Il progetto di fusione - scrive Banco Popolare nella nota - sara’ sottoposto all’approvazione del consiglio di amministrazione del Banco Popolare fatta salva la possibilita’ per i soci del Banco Popolare che rappresentino almeno il cinque per cento del capitale sociale, di chiedere che la decisione di approvazione della fusione per incorporazione nel Banco Popolare di Banca Italease venga adottata dall’assemblea straordinaria dei soci del Banco Popolare".
L’Assemblea ordinaria e straordinaria dei Soci di Banco Popolare è convocata per il 28-29 marzo 2014.
Gli istituti coinvolti
La cosiddetta società incorporante nel progetto di fusione è il Banco Popolare. Nel giorni di approvazione del progetto di fusione il capitale sociale di banco Popolare è pari a 4.294.149.652,83 euro suddiviso in 1.763.730.805 azioni ordinarie senza indicazione del valore nominale. Le azioni ordinarie rappresentative del capitale sociale del Banco Popolare sono quotate presso il Mercato Telematico Azionario, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.
Mentre le due società incorporante sono:
- Credito Bergamasco s.p.a: capitale sociale di 185.180.541,00 euro, composto da 61.726.847 azioni ordinarie del valore nominale di 3 euro ciascuna. Le azioni ordinarie rappresentative del capitale sociale del Creberg sono quotate presso il MTA.
- Banca Italease S.p.A: capitale sociale di 406.894.343,48 euro, composto da 1.852.394.008 azioni ordinarie senza indicazione del valore nominale.
Sulla base dei pareri rilasciati dai rispettivi advisor i Consigli di Amministrazione del Banco Popolare e del Credito Bergamasco hanno stabilito il rapporto di concambio a 11,5 azioni ordinarie Banco Popolare per ogni azione ordinaria Creberg.
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