Azioni Eni in evidenza a Piazza Affari. Il comparto oil è spinto da una ritrovata fiducia sul vaccino e la società italiana trova sostegno anche da un’altra novità.
Azioni Eni in rialzo a Piazza Affari: la società energetica sta beneficiando di una serie di notizie positive per il suo business.
Il comparto oil è spinto al guadagno da una ritrovata fiducia nella ripresa della domanda globale di carburante grazie al vaccino in accelerazione.
In più, il cane a 6 zampe ha appena ricevuto una buona notizia dal Kazakistan, che sblocca una disputa - e un affare - per l’estrazione di gas in Asia.
Le novità stanno entusiasmando le azioni Eni, che avanzano più dell’1% negli scambi a Milano.
Azioni Eni volano: buone notizie dal Kazakistan
Eni, Shell, Chevron e Lukoil partner nell’impresa petrolifera e del gas di Karachaganak, Kazakistan, hanno pagato 1,3 miliardi di dollari per risolvere una controversia di lunga data con Governo asiatico sulla compartecipazione agli utili.
L’accordo è strategico e sblocca i piani per aumentare la produzione dal giacimento di Karachaganak. Il ministero dell’Energia nazionale kazako ha annunziato la notizia, dichiarando che oltre alla liquidazione in contanti di 1,3 miliardi di dollari, i partner hanno approvato i termini finali della condivisione della produzione, con il Kazakistan che ha ottenuto fino a 600 milioni di dollari fino al 2037, fissando il petrolio a 40- 50 dollari al barile.
Karachaganak, uno dei più grandi giacimenti di idrocarburi del Kazakistan, è gestito congiuntamente da Shell ed Eni con una quota del 29,25% ciascuno. Gli altri partner sono Chevron, Lukoil e la compagnia petrolifera statale KazMunayGas National Co.
Il progetto del consorzio vale 1 miliardo di dollari. Le azioni Eni stanno scambiando a 8,95 euro, con un balzo dell’1,62% al momento in cui si scrive.
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