Auto, taglio ai costi di assicurazione. Per risparmiare via incendio e furto

Stefania Manservigi

14 Aprile 2015 - 16:10

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Nel primo trimestre del 2015 si è registrato un taglio dei costi di assicurazione auto rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Quali sono le possibili cause del calo dei costi?

Auto, taglio ai costi di assicurazione. Per risparmiare via incendio e furto

Confrontando il primo trimestre del 2015 a quello dello scorso anno è emerso che la spesa per l’assicurazione dell’auto è scesa del 2,5%.
A registrare tale dato è stato un rapporto mensile dell’Osservatorio Segugio.it secondo il quale il dato sarebbe il risultato di diversi fattori: il calo della spesa per l’assicurazione dell’auto sarebbe, infatti, dovuto sia al buon andamento del settore assicurativo e della sua offerta sia alla necessità da parte dei consumatori di risparmiare e di effettuare tagli alla spesa.
Vediamo meglio nello specifico quali sono le cause del taglio.

Taglio assicurazione auto, buona offerta del settore
In primo luogo, sicuramente, il calo della spesa per l’assicurazione dell’auto è dovuta al buona andamento del settore e, in particolar modo, alla miglior offerta resa possibile dall’aumento dei concorrenti. Ad oggi, infatti, è possibile effettuare preventivi online per la polizza assicurativa e comparare i diversi prezzi per poter ottenere, a parità di requisiti e parametri richiesti, la tariffa più conveniente.

Taglio assicurazione auto, uso meno frequente del veicolo
Se la miglior offerta e l’aumento dei concorrenti rappresentano sicuramente un fattore positivo, è anche vero che il taglio ai costi di assicurazione è dovuto anche a fattori negativi.
A incidere è sicuramente la situazione economica generale che incide sulle finanze dei consumatori che, rispetto al passato, sono costretti a un utilizzo ridotto e più parsimonioso del mezzo privato di trasporto, soprattutto sulle lunghe percorrenze.

Taglio assicurazione auto, via incendio e furto
Sempre la crisi economica ha determinato il fattore che probabilmente ha inciso di più sul taglio dei costi di assicurazione.
Sempre più spesso, infatti, le famiglie italiane al momento di stipulare una polizza assicurativa decidono di effettuare un taglio sulle coperture assicurative non obbligatorie come quelle per l’incendio e il furto.
La scelta riguarda un numero sempre più crescente di soggetti e evidenzia come le famiglie siano costrette a fare sacrifici sul fronte delle garanzie e della sicurezza per quello che concerne l’uso dell’automobile.
Parlando di numeri, nel primo trimestre del 2015 si è verificato un calo di 10 punti percentuali rispetto al primo semestre del 2014 per quello che concerne la stipula di polizze furto e incendio.

Taglio assicurazione auto, i commenti
Emanuele Anzaghi, vice presidente di Segugio.it, ha tuttavia preferito sottolineare gli aspetti positivi del taglio dei costi di assicurazione auto:
«Abbiamo fotografato un calo dell’8,7% negli ultimi dodici mesi che, secondo noi, è da attribuirsi alla maggiore concorrenza fra le compagnie assicurative presenti sui comparatori di prezzo, e al buon andamento tecnico del ramo RC Auto. Questo, ha beneficiato del diminuito livello di sinistri legato a minori percorrenze chilometriche per la coda della crisi. L’attenzione al prezzo da parte dei consumatori, in un contesto economico ancora non pienamente positivo, ha parallelamente comportato una contrazione delle coperture assicurative auto non obbligatorie»

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