Aumento Irpef? In arrivo oggi il decreto legge sui debiti PA

Erika Di Dio

3 Aprile 2013 - 10:31

Aumento Irpef? In arrivo oggi il decreto legge sui debiti PA

Giornata molto importante quella di oggi, in quanto arriverà il decreto legge per lo sblocco di circa 40 miliardi di debiti della Pubblica Amministrazione nei confronti delle imprese. La bozza che doveva essere presentata al Consiglio dei Ministri questa mattina alle 10, è slittata alle 19 per permettere di consultarsi sulle ultime modifiche prima del varo. E la sorpresa principale contenuta nel testo del decreto è quella che riguarda un potenziale aumento dell’Irpef già dal 2013.

Il decreto

Il suddetto decreto andrà prima a soddisfare le imprese e poi le banche; nella bozza dovrebbero essere contenuti 8 articoli e dovrebbe portare allo sblocco di circa 40 miliardi di euro (su un totale di 91) che saranno divisi in due tranche.

Secondo la bozza che circola in queste ore, i pagamenti dei debiti contratti dagli enti locali saranno esclusi dai vincoli del patto di stabilità per un importo complessivo di 5 miliardi di euro. Inoltre si parla dell’istituzione di un Fondo per assicurare liquidità agli enti incapaci per mancanza di liquidità di far fronte ai pagamenti dei debiti. Il fondo suddetto dovrebbe avere una dotazione di 2 miliardi di euro sia per il 2013 che per il 2014 e poi l’anticipo di liquidità, da richiedere entro il 31 maggio, dovrà essere restituito a rate per un periodo massimo di 30 anni. In caso di mancato pagamento, ci potrebbero essere tagli relativi alla quota Imu, per i Comuni, mentre per le Province, tagli riguardanti l’imposta Rc auto.

Aumento Irpef

Proprio per favorire i pagamenti delle pubbliche amministrazioni, trapela la possibilità che ora le Regioni che utilizzano l’anticipo di cui si parlava sopra possano anticipare al 2013 l’aumento dell’addizionale Irpef; infatti, l’aliquota potrebbe salire fino ad un massimo di 0,6%, passando dall’attuale 1,7% al 2,33%.

Questa soluzione però al momento non viene considerata pienamente "percorribile" negli ambienti dell’Economia e a tal proposito è intervenuto ieri Michel Martone, viceministro del Lavoro e delle Politiche sociali, ad Agorà, su Rai Tre, dichiarando,

Stando alle risoluzioni approvate ieri in Parlamento, l’aumento delle imposte per i cittadini non risulta agli atti anche perché’ c’e’ stata una presa di posizione molto forte di tutti i partiti. Si tratta di indiscrezioni giornalistiche.

Oggi pertanto staremo a vedere.

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