Con la circolare numero 136 l’Inps fornisce le istruzioni per la presentazione della domanda telematica per l’assegno al nucleo familiare per i lavoratori di ditte cessate o fallite. Ecco tutte le informazioni necessarie.
Con la circolare numero 136 del 30 ottobre, l’Inps comunica le nuove modalità per la presentazione della domanda per l’assegno al nucleo familiare per i lavoratori di ditte cessate o fallite. Dal primo gennaio 2015 la domanda per l’assegno al nucleo familiare potrà essere inoltrata esclusivamente per via telematica. Fino al primo gennaio è previsto un regime transitorio durante il quale potranno essere presentate le domande sia per via telematica che cartacea.
Presentazione telematica
A partire dal primo gennaio, per le domande relative all’assegno al nucleo familiare del 2015 dovrà essere utilizzato esclusivamente il canale telematico:
- sul web tramite i servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino munito di Pin attraverso il portale dell’Istituto - servizio di “Invio OnLine di Domande di prestazioni a Sostegno del reddito” - funzione ANF Ditte Cessate/Fallite;
- Patronati, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi;
- Contact Center, attraverso il numero verde 803.164.
Invio della domanda tramite web
Il lavoratore di ditte cessate o fallite può accedere sul sito dall’Inps alla sua pagina personale tramite il Pin. All’interno della pagina dedicata alla presentazione delle domande per l’assegno al nucleo familiare sono disponibili le seguenti funzioni:
- Informazioni: scheda informativa sulla prestazione;
- Inserimento domanda:compilazione della domanda ANF lavoratori di ditte cessate o fallite ed invio telematico;
- Consultazione Domande:lista delle domande di ANF lavoratori di ditte cessate o fallite presentate/in corso di presentazione.
Per inviare la domanda per l’assegno al nucleo familiare è necessario inserire le informazioni richieste: informazioni anagrafiche del richiedente, della famiglia e della ditta cessata o fallita. Si chiedono inoltre informazioni sui metodi di pagamento preferiti dal lavoratore, un indirizzo mail o recapito telefonico per eventuali comunicazioni, i redditi conseguiti dal nucleo familiare.
Lavoratori di ditte cessate o fallite
Il lavoratore è tenuto ad allegare uno dei seguenti documenti a seconda che la ditta sia cessata o fallita. Per la ditta cessata è necessaria una dichiarazione della ditta da cui risulti:
- 1. La data di cessazione attività della ditta;
- 2. I motivi della mancata erogazione, nei periodi indicati, dell’ANF al richiedente;
- 3. L’impegno a non effettuare il pagamento della prestazione successivamente al rilascio della dichiarazione.
Per le ditte fallite è necessaria:
- 1. la dichiarazione del curatore fallimentare attestante gli estremi del fallimento e l’esistenza del rapporto di lavoro,
- 2. la dichiarazione del lavoratore che attesti il mancato ricevimento dell’assegno e l’impegno a non insinuare nel passivo fallimentare i crediti per la prestazione che viene richiesta con pagamento diretto.
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