In America arriva l’uragano Sandy, che investirà la costa orientale degli Stati Uniti. Ma quali saranno gli effetti dell’uragano sull’economia americana?
L’uragano Sandy ha già fatto chiudere diverse attività sulla costa orientale degli Stati Uniti, una zona con un PIL giornaliero di circa 10 miliardi di dollari, secondo quanto riferito da Ryan Sweet, un’economista esperto presso Moody’s Analytics.
Ma gli esperti si aspettano che l’impatto della tempesta sia temporaneo, facendo notare come in realtà i disastri naturali non facciano altro che aumentare la spesa e stimolare la crescita economica, anche precedentemente arrestandola.
“L’impatto negativo sulla crescita economica è dovuto al fatto che nessuno sta lavorando né comprando nulla, quando altrimenti non sarebbe così” ha detto Justin Wolfers, economista esperto presso l’Università del Michigan. “Nella misura in cui il lavoro non svolto oggi verrò comunque svolto la settimana prossima, l’impatto di Sandy sull’economia sarà solo temporaneo e non porterà cambiamenti importanti quando si analizzerà il trimestre nel suo complesso” ha poi aggiunto.
Non solo, è anche possibile che l’uragano possa finire per stimolare la crescita economica. “Prima di tutto ci sono tutti i beni ed il cibo acquistati negli ultimi due giorni, e questo aumento della spesa si traduce in un aumento del PIL” ha riferito Wolfers. I danni causati dall’uragano porteranno la spesa in più relativa alla pavimentazione delle strade, il fissaggio dei cavi elettrici abbattuti e la ricostruzione delle case perdute.
Gli sforzi di ricostruzione saranno finanziati da indennità di assicurazione e al di fuori dell’aiuto federale.
Altri economisti concordano sul fatto che gli impatti negativi e positivi sull’economia prodotti da Sandy, rischiano di annullarsi a vicenda. “L’uragano Sandy avrà un impatto notevole, ma solo temporaneo sull’economia degli Stati Uniti” ha scritto in una nota l’analista di Moody’s . “Le catastrofi naturali prevedono un forte tributo iniziale da parte dell’economia, ma poi di solito, generano anche attività in più dopo la prima fase. Ci aspettiamo che ogni perdita nella produzione di questa settimana causata da Sandy sarà ristabilita nelle settimane successive, riducendo al minimo l’effetto sul PIL del quarto trimestre”.
Anche l’uragano Katrina, il più devastante della storia degli Stati Uniti, potrebbe in realtà avere avuto un effetto stimolante sulla macroeconomia, come ha spiegato Derek Thompson di Atlantic.
Nonostante tutto, una perturbazione che mette fuori gioco le linee di trasporto e le infrastrutture per diversi giorni, potrebbe amplificare l’impatto negativo della tempesta sull’economia. “Vi è una strana asimmetria, perché la distruzione portata da Sandy non compare nei conti nazionali, ma ricostruzione si” ha detto Wolfers, per poi aggiungere: “mentre di solito gli indicatori economici sono legati al benessere, nel caso degli uragani raramente è così.
Il calcolo effettivo dei danni provocati si potrà effettuare solo dalla prossima settimana. E nei giorni seguenti sarà possibile capire fino in fondo l’effetto che l’uragano avrà sull’economia americana.
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