Il Governatore della Banca Centrale Argentina, Juan Carlos Fabrega, si è dimesso dopo le critiche mosse dal Presidente della Repubblica Argentina, Cristina Kirchner. Martedì scorso, il presidente argentino aveva denunciato un complotto contro il Paese orchestrato dalla comunità imprenditoriale nazionale e americana che, secondo la Kirchner, starebbero tentando di destabilizzare il Paese speculando sulla valuta.
L’uscita di Fabrega ha spinto al ribasso la Borsa di Buenos Aires, che ha terminato gli scambi con un calo dell’8,2%.
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