Dopo il recente sell-off, la tenuta del supporto statico di 82 dollari in vigore dall’autunno del 2013 potrebbe preannunciare un raggiungimento del massimo relativo di 90 dollari.
American Express ha recentemente deluso i mercati il 22 gennaio con dati del 4° trimestre 2014 inferiori alle aspettative (EPS pari a 1,22 $ escludendo poste straordinarie, un EPS inferiore alle stime degli analisti che era pari a 1,38 $).
Ha realizzato ricavi e utili in crescita certamente rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, ma gli analisti hanno giudicato non sufficiente il taglio del personale di 4000 unità e sostengono che American Express debba ancora fare molto per recuperare competitività con Visa e Mastercard.
Eppure graficamente mi pare molto interessante.
Dopo il sell-off seguente alla pubblicazione dei dati summenzionati, osservo che la tenuta del supporto statico di 82 dollari in vigore dall’autunno del 2013 potrebbe essere prodromica al raggiungimento del massimo relativo di 90 dollari .
Attenzione allo stop loss (obbligatorio al di sotto degli 81 dollari) perché se non fosse mantenuto il supporto a 81/82 dollari , allora si aprirebbero spazi di discesa sino in area 72/73 dollari dove si situa il triplo minimo realizzatosi nell’estate del 2013.
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