L’aeroporto Linate chiude per 90 giorni: il 26 luglio iniziano i lavori di manutenzione e rifacimento della pista. Ecco tutte le alternative valide e la data di riapertura.
L’Aeroporto di Linate sarà chiuso per 3 mesi: l’aeroporto di Milano, uno dei più importanti d’Italia, sarà inaccessibile per i prossimi 90 giorni a causa di alcuni lavori di manutenzione e ammodernamento dell’intera struttura.
In particolar modo, al centro dell’intervento, c’è il rifacimento dell’intera pista e l’implementazione di quattro nuovi sistemi per la gestione delle valigie e dei bagagli dei passeggeri che ridurranno i tempi di consegna tra uno scalo e l’altro e aumenteranno le misure di sicurezza. L’Aeroporto di Linate chiuderà dal 26 luglio per riaprire, salvo imprevisti, il 26 ottobre 2019.
Aeroporto di Linate chiuso per tre mesi: alternative
L’aeroporto di Linate è uno dei snodi fondamentali in Italia: in pochi lo sanno, ma il sito è il quarto aeroporto italiano per traffico di passeggeri che ogni giorno atterrano, partono o scalano presso la stazione area lombarda.
Una chiusura che si farà sicuramente notare, ma che è in programma già da diverso tempo, con l’aeroporto di Milano-Malpensa a fungere da sostituto d’eccezione. Nessun problema quindi per i voli già prenotati, anche se la concomitanza con l’inizio delle vacanze estive potrebbe andare a creare diversi disagi per i passeggeri.
Milano non si fa trovare impreparata grazie anche al supporto, e al potenziamento, di Trenord per la tratta Malpensa Express, collegamento necessario per raggiungere il nuovo aeroporto.
Il piano previsto è ambizioso e punta all’efficienza: aggiunti circa 18.500 posti giornalieri, da 39mila a 58mila (un incremento del 47%). Per agevolare il nuovo flusso di viaggiatori sarà aperta anche una nuova biglietteria al Terminal 1 di Malpensa, raggiungibile facilmente via treno partendo dalle stazioni di Milano Cadorna e Milano Centrale (con corse previste ogni quarto d’ora).
I lavori di rifacimento dell’aeroporto di Linate seguono le normativa che prevede una manutenzione approfondita ogni 20 anni per tutti gli aeroporti presenti sul suolo italiano.
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