Ieri Mario Draghi, numero uno della BCE, ha parlato a Berlino al Bundestag dichiarando che il nuovo piano di acquisto illimitato di titoli di stato (OMT) non è una minaccia né per la zona euro né per i contribuenti tedeschi. Secondo il banchiere italiano, non esiste un pericolo inflazione in Europa e la BCE non sta venendo meno alle direttive presenti nel suo mandato.
Sul Forex il tasso di cambio euro/dollaro è tornato sopra 1,30, dopo che ieri era sceso fino a 1,2920 a seguito della pubblicazione di dati macro in Germania poco rassicuranti sulle prospettive di crescita della maggiore economia europea. Acquisti anche su euro/yen, che ha sfiorato 104,30. Bene la sterlina, in attesa del dato sul pil preliminare neel terzo trimestre.
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