23 settembre: in prima pagina il trionfo di Angela Merkel. Tensioni nel governo italiano

Marta Panicucci

23 Settembre 2013 - 09:16

23 settembre: in prima pagina il trionfo di Angela Merkel. Tensioni nel governo italiano

Tutte le prime pagine dei giornali sono dedicate al trionfo di Angela Merkel chiamata a gran voce dei tedeschi a guidare la Germani per i prossimi 4 anni. I principali quotidiani hanno seguito da vicino lo spoglio di ieri con video, foto e tabelle con i risultati aggiornati in tempo reale, ma vediamo la distribuzione dei seggi:

Con il 41,5% del totale la Merkel sfiora la maggioranza assoluta, entrando nella storia tedesca. Liberali e partito anti-euro restano fuori dal parlamento.

Il Pdl attacca il Ministro dell’economia Saccomanni che nel corso di un’intervista al Corriere della Sera annuncia le sue dimissioni nel caso in cui l’Italia non rispetti gli impegni presi con l’Europa. Il premier Letta accorre in sostegno del suo Ministro rinnovandogli piena fiducia e dice "stop" agli aut aut al governo dal parte del Pdl.

Il sole24ore analizza l’andamento dell’economia cinese e il balzo dell’indice Hsbc Pmi. A settembre è ai massimi da sei mesi a quota 51,2 rispetto al dato di 50,1 di agosto.

Mentre Forexinfo propone il calendario economico per la settimana appena iniziata, molti gli indici Pmi da Europa e Stati Uniti.

Il trionfo di Angela

"E’ un risultato super": lo ha detto, raggiante, Angela Merkel nelle prime parole dopo le proiezioni che danno la Csu-Csu al 42,3%. Repubblica.it propone un video commentato dall’inviato Andrea Tarquini:

Le dimissioni di Saccomanni

"Gli italiani credo meritino di sapere esattamente come stanno le cose e non soltanto slogan di carattere propagandistico" ha etto il Ministro Saccomanni scatenando l’ira del Pdl.

Anche Stefano Fassina, intervistato da Maria Latella per skyTg24 propone la sua ricetta per sciogliere i nodi di finanza pubblica:

L’invito che rivolgo è quello di confermare l’eliminazione dell’Imu per il 90% delle famiglie e lasciarla sul 10% delle abitazioni di maggior valore, quelle sulle quali si paga mille euro o più. Così recuperiamo un miliardo. Quanto all’Iva: Noi non vogliamo l’aumento, abbiamo spinto perché l’aumento venisse rinviato e siamo convinti che vada evitato. Bisogna fare delle scelte. Da qui a fine anno abbiamo impegni che valgono quasi 6 mld di euro

Letta in Canada

Il premier Letta è sbarcato ieri sera a Toronto, la prima tappa del viaggio americano programmato con lo scopo di attrarre investimerni in Italia. Il premier dopo essersi interessato dai risultati tedeschi torna a parlare delle fibrillazioni del governo, confermando piena fiducia al ministro dell’economia Saccomanni:

«Saccomanni ha la mia piena fiducia, Quirinale, Palazzo Chigi e Ministero dell’Economia lavorano in piena sintonia per garantire una rapida approvazione della legge di stabilità». In altre parole non esiste e non esisterà mai nel Governo un «problema Saccomanni» perché in quel caso sarebbe tutto il Governo a cadere, non il singolo responsabile dell’Economia. C’è imsomma, da parte del premier la determinazione ad andare avanti con ritmi serrati in linea con quanto riferito al capo dello Stato nell’incontro di venerdì scorso

La Cina prende quota

La Cina festeggia il successo dell’indice Hsbc Pmi che a settembre segna il suo massimo da sei mesi toccando quota 51,2 rispetto al 50,1 di agosto. I nuovi ordini, insomma, stanno permettendo all’economia cinese di riprendere a carburare. L’indice relativo è ai massimi da dieci mesi a questa parte, a 50,8.

Il Sole24ore riporta che:

La moneta di Pechino ha raggiunto il massimo in due settimane sul dollaro, con la People’s Bank of China che ha fissato lo yuan a 6.1475, al di sotto di 82 punti rispetto ai 6.1557 di venerdì. C’e attesa che lo yuan possa ulteriormente apprezzarsi. Dall’inizio dell’anno è cresciuto dell’1.8%, specie ad aprile e maggio. A tal punto che le banche cinesi comprano dollari per evitare che lo yuan corra troppo (6.1250 sul dollaro). Ma le previsioni sono buone, anche i capitali starebbero rientrando in Cina dopo un’estate difficile.

Il calendario economico

Forexinfo ricorda gli appuntamenti di oggi, ovvero la diffusione di molti indici Pmi sull’economia europea e americana. Molta attesa soprattutto per l’appuntamento con Mario Draghi, presidente della BCE che darà il suo consueto discorso sullo stato dell’economia e le prospettive future.
(Per approfondire il calendario economico: Forex: carrellata di indici PMI. Ecco il calendario economico del 23 settembre 2013)

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