10 prodotti per bambini che non dovresti mai comprare

Giorgia Bonamoneta

09/05/2022

10/05/2022 - 12:02

condividi

Serve davvero quello scalda salviette elettrico? Probabilmente no, eppure le pubblicità lo consiglia. Ecco i 10 prodotti per bambini che non serve comprare o che sono sconsigliati.

10 prodotti per bambini che non dovresti mai comprare

Ci sono dei prodotti non adatti ai bambini e dei prodotti che non andrebbero comprati perché pericolosi o non utili. Prima di diventare genitori, soprattutto in caso di una prima gravidanza, capita spesso di fare una passeggiata virtuale su siti specializzati o su blog dai quali apprendere quali sono i prodotti necessari per il proprio bambino. Magari mancano poche settimane e il tempo per fare gli acquisti sta per finire e si comprano prodotti affidandosi ai consigli di altri genitori più esperti.

Eppure, è innegabile, ci sono prodotti spesso consigliati da pubblicità o da altri genitori che, a conti fatti (dopo pochi mesi in alcuni casi) sono stati poco usati e quindi poco utili. Non dimentichiamoci che i bambini hanno bisogno di poco, soprattutto non dell’ennesimo girello - che tra l’altro i pediatri sconsigliano - o dell’ennesimo ciuccio.

Molti prodotti sono poi davvero sconsigliati, per il costo o per la sicurezza del bambino stesso. In alcuni casi i prodotti vengono ritirati, ma è bene sapere che questo accade solo dopo diverse segnalazioni più o meno gravi, come morti sospette. Ha senso rischiare? Assolutamente no.

In questo elenco troverete non solo prodotti inutili perché costosi o poco usati, ma anche quei prodotti sconsigliati o che non andrebbero mai comprati perché pericolosi.

10 prodotti da non comprare: lettini per il sonno

I primi consigli sui prodotti da non acquistare non potevano che essere quelli pericolosi. Alcuni non sono facili da trovare e spesso non si trovano nei negozi, ma può capire di vederseli regalare per un acquisto fatto online o per un regalo di seconda mano. Tra questi i lettini per il sonno, che sono stati ritirati in molti casi per il rischio di soffocamento. Non si tratta di tutti i lettini, ma alcuni modelli più morbidi, come le sdraiette della Fisher-Price. Solo negli Stati Uniti sono stati ritirati 5 milioni di questi prodotti a causa di 32 morti sospette.

10 prodotti da non comprare: cuscini per l’allattamento e il sonno

Un altro prodotto da non comprare sono quei cuscini morbidi per l’allattamento. In realtà possono essere molto comodi in fase di allattamento, quando il genitore può monitorare la situazione, meno se vengono utilizzati per il sonno. Anche in questo caso è il rischio soffocamento a sconsigliarne l’acquisto. Un marchio in particolare sembra aver causato 8 morti infantili: la Boppy Lounger.

10 prodotti da non comprare: paraurti e lenzuola per culle

Non è poi così difficile da immaginare, ma la biancheria libera e morbida potrebbero causare soffocamento nei bambini di età inferiore a 12-18 mesi. Secondo i Centers for Disease Control, quasi il 40% dei genitori le utilizzano, ma questo raccomanda di utilizzare superficie più stabili, senza coperte, cuscini, peluche e altri prodotti rischiosi.

I paraurti funzionano allo stesso modo: se sono troppo morbidi potrebbero essere rischiosi, mentre se sono troppo rigidi non hanno senso come paraurti. Insomma, un acquisto evitabile sotto diversi punti di vista.

10 prodotti da non comprare: tendine per culle

Le tendine per le culle possono essere davvero molto utili, soprattutto nella stagione estiva, con il rischio delle zanzare. Allo stesso tempo bisogna tenere in considerazione che esiste la possibilità che questa cada sopra il bambino in culla o nel box. Non è pericolosa quanto i prodotti sopra indicati, ma potrebbe comunque essere rischiosa per la presenza di oggetti metallici o pesanti che la tengono tirata sopra la culla.

10 prodotti da non comprare: scarpe per neonati

Nessuno dei prodotti qui elencati è davvero indispensabile o inutile, ma soprattutto ognuno può scegliere di compare quello che preferisce, ma per una maternità senza spese fuori budget si può escludere dalla lista l’acquisto di scarpe per neonati. Dopotutto non camminano, si sfilano facilmente e sono anche abbastanza costose.

10 prodotti da non comprare: pulisci salviette e scalda biberon

Ci sono molti accessori hi-tech e tecnologici che sembrano essenziali ma non lo sono. Per esempio il pulisci salviette elettrico, che all’apparenza è molto utile, ma può nascondere delle insidie. Per esempio l’ambiente umido potrebbe causare la nascita di funghi o la proliferazione di batteri.

Discorso simile per lo scalda biberon, che è facilmente sostituibile con un pentolino a bagnomaria o il microonde.

10 prodotti da non comprare: girelli e aiuti per camminare

I classici “camminatori”, i girelli per bambini se ne vendono e vedono a centinaia. Spesso in casa se ne hanno più di uno, perché costano poco, sono colorati e piace molto regalarli. Ma, secondo le nuove misure di sicurezza introdotte dai pediatri, non solo non servono, ma possono anche essere pericolosi perché causa di cadute e lesioni più o meno gravi.

10 prodotti da non comprare: troppi vestiti o teli per il bagno

Vestire i bambini è forse una delle attività preferite dei genitori e dei parenti. Un armadio pieno di piccoli pezzi di vestiario è stupendo, ma inutile. Lo so, non è qualcosa che ci si vorrebbe sentir dire, ma i bambini crescono in fretta e quei vestitini tanto carini finiranno presto regalati ad altri. Meglio comprare pochi pezzi, ma buoni, proprio per lo shopping da adulti.

10 prodotti da non comprare: fasciatoio

Un altro accessorio che si crede indispensabile è il fasciatoio. La comodità è innegabile, soprattutto se corredato di cassetti e porta oggetti vari, ma una volta passato il periodo del suo utilizzo è un pezzo di arredamento che si abbina difficilmente con il resto della casa. Se si vuole evitare l’acquisto si possono utilizzare altri metodi, come usare il letto o un tavolo con un adeguato materassino lavabile.

10 prodotti da non comprare: bilancia

L’ultimo punto è il più facoltativo. La bilancia può essere necessaria in alcuni casi specifici, ma in molti altri potrebbe essere del tutto inutile tenere sotto controllo il peso giornaliero del proprio bambino. Dopotutto durante la visita di controllo dal pediatra si pesa il bambino e si segnano i progressi e i dati interessanti.

Argomenti

Iscriviti a Money.it