Anche se può risultare difficile identificare un buon punto di entrata per partecipare al movimento rialzista del FTSE Mib, vi sono strumenti che presentano un interessante rendimento, lasciando in secondo piano la precisione dell’entrata. Ne è un esempio il Certificato StayUP di SocGen con ISIN LU1946473524
Seduta all’insegna dei ribassi sul FTSE Mib, che dopo aver aperto a 21.438,1895 punti segna, al momento della scrittura, un leggero calo.
FTSE Mib, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Nelle scorse sedute, complice l’intesa tra PD e 5 Stelle per la formazione di un nuovo Governo, il principale listino italiano ha beneficiato di forti rialzi, raggiungendo il 61,8% del ritracciamento di Fibonacci disegnato dai massimi del 25 luglio ai minimi del 14 agosto 2019 e l’area di transito della linea di tendenza che unisce i top del 21 giugno ai lows del 22 luglio scorsi.
Dopo l’ascesa dei giorni precedenti, è ragionevole attendersi una presa di respiro da parte delle quotazioni, senza però assistere ad un’inversione di tendenza più strutturata. Questo perché tra i 21.000 punti e i 19.598,2793 punti sono presenti numerosi supporti: nel breve periodo, il più importante di questi è quello in zona 20.940 punti, fornito dalla trendline disegnata con i lows del 14 e 26 agosto 2019.
Per le quotazioni è inoltre positivo il fatto che da inizio anno sia stato formato un modello di massimi e minimi crescenti. Al momento, i prezzi sembrano diretti verso quota 22.447 punti, dove è presente il livello dinamico ottenuto collegando i lows del 29 maggio a quelli del 27 giugno 2018.
Strategie operative con i Certificati StayUP
In un contesto come quello attuale, identificare un punto di entrata preciso potrebbe non essere semplice. Sul mercato esistono prodotti che presentano un interessante rendimento e consentono di lasciare in secondo piano la precisione dell’entry point. Ne è un esempio il Certificato StayUP di Société Générale con ISIN LU1946473524.
Il prodotto presenta infatti una Barriera Inferiore a 19.000 punti, il 10,90% in meno dei livelli attuali. L’elemento più interessante da considerare è proprio la zona della Barriera: questa è posta al di sotto del fondamentale supporto a 19.598,2793 punti che, se violato, darebbe inizio a una probabile inversione a favore dei venditori. In questo senso, si potrebbe apporre uno stop loss a 19.400 punti, in modo tale da tutelare parte del capitale investito.
Se portato a scadenza, fissata per il 20 dicembre 2019, il Certificate avrà una massima redditività potenziale del 29,03%. Positivo considerare anche il fatto che statisticamente, l’ultimo trimestre dell’anno è generalmente positivo per il principale listino milanese.
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