Esistono delle mete turistiche perfette per chi ama i gatti. Ecco le 5 migliori in assoluto sparse in ogni angolo del mondo
I gatti sono animali meravigliosi. Sono indipendenti, puliti, affettuosi e bellissimi da vedere. Non per niente quasi tutti ne abbiamo, o ne abbiamo avuto, uno in casa.
Ma per chi vuole “coltivare” questa passione per i piccoli felini anche fuori dalle mura domestiche, ci sono alcune destinazioni nel mondo particolarmente indicate.
Ecco le 5 più belle in assoluto dove è possibile trovare gatti in ogni angolo delle strade o che hanno storie e tradizioni legati a questi animali.
Istanbul, Turchia
Partiamo da una delle città più belle del mondo, ovvero Istanbul, il cuore pulsante della Turchia. Per le strade cittadine girano indisturbati moltissimi gatti che vengono venerati e curati dagli abitanti del luogo.
E c’è un motivo per tutto questo amore. La leggenda narra che fu una gatta di nome Muezza a salvare Maometto dal pericoloso morso di un serpente.
Amsterdam, Olanda
La seconda città da visitare per gli amanti dei gatti è Amsterdam, nei Paesi Bassi. Tutti la conosciamo per la vita notturna, per i musei e per i canali, ma in pochi sanno che qui esistono addirittura due luoghi dedicati ai piccoli felini.
Il primo è il Kattenkabinet, museo aperto nel 1990 che ospita opere d’arte interamente incentrate sui gatti. E se vogliamo vederli anche in carne e ossa, la tappa obbligatoria è il The Catboat, rifugio per animali abbandonati costruito in una casa galleggiante di un canale cittadino.
Kuching, Malesia
Se cerchiamo una città in cui i gatti dominano la scena la troveremo in Malesia. Stiamo parlando di Kuching che, tradotto in italiano, significa proprio gatto.
Per le vie di Kuching ci sono decine di statue dedicati all’animale, un enorme museo a tema, il Cat Museum, e addirittura un festival, il Pesta Meow che si svolge ogni anno per tutta la durata del mese di novembre.
Tashirojima, Giappone
Un altro Paese in cui i gatti sono amati e rispettati è il Giappone, in particolar modo nell’isola di Tashirojima. Qui i visitatori vengono accolti da decine e decine di animali liberi di muoversi che, addirittura, superano gli abitanti a livello numerico.
C’è anche una piccola curiosità legata alla venerazione dei locali per i gatti. In passato l’isola era famosa per la produzione di bachi da seta, alimento particolarmente ambito dai topi. E per tenerli a debita distanza dalla produzione vennero portati proprio i felini.
Su Pallosu, Sardegna
Tra le destinazioni ideali per chi ama i gatti c’è anche una perla italiana, nei pressi di San Vero Milis, piccolo comune nel cuore della provincia di Oristano. È qui che si trova la spiaggia di Su Pallosu, famosa anche come “spiaggia dei gatti”.
Se vogliamo ammirare i gatti in riva al mare per la prima volta nella vita è questo il posto che fa per noi. Nel paesino i gatti vengono curati dagli abitanti, eredi di una piccola comunità di pescatori che, in passato nutrivano i felini con scarti di pesce ottenendo in cambio la protezione dai topi.
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