Riforma Isee 2026, ecco come cambia il calcolo

Patrizia Del Pidio

20 Ottobre 2025 - 11:27

Per accedere ai vari bonus il calcolo dell’Isee viene modificato dalla Legge di Bilancio 2026. Vediamo per chi si abbassa il valore e cosa viene escluso e modificato.

Riforma Isee 2026, ecco come cambia il calcolo

La Legge di Bilancio 2026 prevede importanti modifiche della franchigia della prima casa ai fini ISEE e della scala di equivalenza con l’obiettivo di rendere l’indicatore più equo e flessibile. Nell’ottica di aiutare le famiglie nell’ottenimento dei bonus previsti dallo Stato si interviene con:

  • l’esclusione della prima casa dal calcolo, entro determinati limiti;
  • il rafforzamento della scala di equivalenza per i nuclei familiari con figli;
  • l’introduzione dell’Isee famiglia.

L’Isee fotografa quella che è la condizione economica dei nuclei familiari. Il calcolo, che avviene tramite le DSU, tiene conto di diversi fattori, come la composizione del nucleo, i redditi e i patrimoni. Solo a titolo esemplificativo va detto che per chi ha un Isee al di sotto di una determinata soglia sono previsti numerosi bonus ideati per alleggerire il peso delle spese familiari. Dal bonus nuovi nati al bonus asilo nido, dall’assegno unico al bonus mamma, fino ad arrivare al bonus 200 euro sulle bollette dell’energia elettrica.

Vediamo nel dettaglio cosa prevede la Legge di Bilancio 2026 e cosa cambia, considerando che le modifiche previste dal testo possono essere oggetto di ulteriori modifiche nel corso dell’iter parlamentare della manovra.

Isee, modifiche in Legge di Bilancio 2026

Già una modifica al calcolo dell’Isee è stata introdotta con la Legge di Bilancio 2024 che ha previsto l’esclusione dei titoli di Stato, fino a un massimo di 50.000 euro, dal calcolo dell’indicatore. La novità è diventata operativa solo a partire dal 3 aprile 2025. Molti hanno polemizzato sostenendo che la modifica portasse un beneficio a chi ha soldi da investire, ma va considerato che la novità era stata introdotta anche per spingere gli italiani a investire in titoli di Stato.

Con l’esclusione di buoni e libretti postali dal calcolo Isee si è avuto un ampliamento della platea di possibili beneficiari per i bonus, in particolare per l’assegno unico per i figli. Secondo una relazione del Governo escludere i titoli di Stato dal calcolo Isee ha comportato una maggiore spesa di 44 milioni di euro: con la modifica le famiglie si sono trovate ad avere l’Isee più basso e per questo motivo hanno potuto accedere a un maggior numero di bonus.

Con la Legge di Bilancio 2026 si interviene nuovamente sul calcolo Isee incrementando la soglia di esclusione del valore catastale della prima casa dagli attuali 52.000 euro a 91.500 euro (soglia incrementata di 2.500 euro per ogni figlio convivente successivo al primo)

Cambiano le scale di equivalenza Isee

Per allargare la platea di beneficiari di bonus e agevolazioni e tutelare i nuclei familiari con più figli si procede anche a maggiorare le scale di equivalenza dei nuclei familiari con figli.

L’aumento dei coefficienti familiari per i nuclei familiari con almeno due figli prevedono l’applicazione della maggiorazione di:

  • 0,1 in caso di nuclei familiari con due figli;
  • 0,25 in caso di tre figli;
  • 0,40 in caso di quattro figli;
  • 0,55 in caso di almeno cinque figli.

Cosa cambia? Vediamo un confronto delle maggiorazioni oggi in vigore con quelle che dovrebbero essere previste nel 2026:

NUMERO DI FIGLIMAGGIORAZIONE 2025MAGGIORAZIONE 2026
2 figli 0 0,1
3 figli 0,2 0,25
4 figli 0,35 0,4
5 figli 0,5 0,55

Iscriviti a Money.it

Money Awards Logo

Le votazioni ai Money Awards sono aperte!

Registrati su Money.it e vota la tua azienda preferita ai People's Money Awards 2025!

Vota ora
SONDAGGIO