L’Italia, e non solo, ha visto un aumento progressivo delle temperature, con nuovi picchi assoluti. Ma la situazione è davvero così diversa rispetto a 65 anni fa?
Dal 1960 ad oggi, l’Italia ha vissuto decine di estati torride, ma è solo negli ultimi decenni che le temperature estreme hanno cominciato a diventare una costante, anziché un’eccezione.
Il record di temperatura massima in Italia è stato infranto più volte negli ultimi anni, a testimonianza non solo della forza delle ondate di calore, ma anche del cambiamento climatico che sta trasformando il nostro Paese.
Il record assoluto della temperatura in Italia: Siracusa, 2021
L’estate del 2021 ha scritto una pagina da record nella storia meteorologica italiana, con un’impressionante temperatura di 48,8°C registrata a Siracusa (Sicilia) l’11 agosto. Un picco che non solo ha battuto ogni precedente record in Italia, ma ha anche conquistato il primato assoluto per l’intera Europa continentale.
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Gli anni 2000 e il caldo che avanza
Se il 2021 è stato l’anno più caldo, il decennio precedente ha visto il consolidarsi delle ondate di calore. Nel 2007, Foggia, in Puglia, ha registrato 47°C il 25 giugno, una temperatura impensabile solo pochi anni prima. Nel 2003 si sono raggiunti i 47,1°C a Perdasdefogu in Sardegna, mentre il 1999 ha portato il termometro fino a 48,5°C a Catenanuova, in Sicilia, un altro record impressionante.
L’estate del 2017 ha visto picchi di 46,5°C a Catania, mentre il 2015 ha registrato la sua temperatura massima a Foggia Amendola, con 46,1°C.
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Gli anni ’80 e ’90 e le prime avvisaglie del cambiamento climatico
Già negli anni ’80, l’Italia aveva iniziato a sperimentare i primi segnali di un clima più caldo. Nel 1983, Punta Raisi in Sicilia raggiunse 44,9°C, un record che sembrava quasi inarrivabile per l’epoca, anche se nel 1980 a Perdasdefogu si sono toccati i 45,8°C.
Anche nel decennio successivo, nel 1997, la Sardegna ha vissuto una delle estati più calde della sua storia, con il termometro che ha toccato i 47,4°C a Cagliari.
Il 1963, l’anno zero delle temperature da record
Il primo grande record di temperatura massima registrato nel nostro Paese risale al 1963, quando Bologna ha visto il termometro salire fino a 42,0°C il 10 agosto. Un anno caldo per l’Italia, con il senno di poi l’inizio di un fenomeno destinato ad amplificarsi.
Record temperatura massima in Italia dal 1960 ad oggi
Nota: non sono disponibili le temperature massime registrate ogni anno dal 1960. I dati sono stati estratti dai database SCIA/ISPRA e ISAC‑CNR.
Anno | Temperatura max registrata | Luogo | Data |
---|---|---|---|
2021 | 48,8°C (record assoluto) | Siracusa (Sicilia) | 11 agosto |
2020 | 45,1°C | San Giorgio (Puglia) | 10 agosto |
2019 | 46,0°C | Foggia (Puglia) | 28 luglio |
2017 | 46,5°C | Catania (Sicilia) | 2 agosto |
2015 | 46,1°C | Foggia (Puglia) | 26 luglio |
2007 | 47,0°C | Foggia Amendola (Puglia) | 25 giugno |
2003 | 47,1°C | Perdasdefogu (Sardegna) | 13 agosto |
1999 | 48,5°C | Catenanuova (Enna, Sicilia) | 10 agosto |
1997 | 47,4°C | Sardegna (Cagliari) | 5 agosto |
1994 | 45,3°C | Sicilia (Catania) | 2 luglio |
1983 | 44,9°C | Punta Raisi (Sicilia) | 3 agosto |
1980 | 45,8°C | Perdasdefogu (Sardegna) | 13 agosto |
1977 | 45,6°C | Cagliari (Sardegna) | 7 agosto |
1967 | 44,0°C | Roma (Lazio) | 2 luglio |
1963 | 42,0°C | Bologna (Emilia-Romagna) | 10 agosto |
Elaborazione di Money.it
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