Cos’è lo psicologo di base e dove si può trovare? Ecco le Regioni dove è già attivo. Vediamo come funziona il servizio.
Cos’è lo psicologo di base, come funziona e come fare per averlo? Anche se a livello nazionale non esiste ancora una legge che istituisca questa figura, lo psicologo di base è stato previsto già da diverse Regioni italiane e molte altre si stanno attivando per attivarlo.
Soprattutto negli ultimi anni l’attenzione sulla salute mentale è aumentata. Come si deve provvedere alla salute fisica, si deve provvedere a fare in modo che anche la propria mente viva in uno stato di benessere. Situazioni lavorative e familiari, però, sempre più spesso causano stress, ansia e depressione, patologie sempre più presenti nel quotidiano di molti. Proprio per questo motivo la figura di psicologo e psicoterapeuta sono considerati necessari anche dal Ministero dela Salute, anche se, come detto, fino a ora non è intervenuta una legge nazionale a istituire lo psicologo di base.
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Chi è lo psicologo di base: le ultime novità assistenziali
Chi è lo psicologo di base? Si tratta di una figura professionale molto importante nella prevenzione delle patologie che impattano sulla salute mentale. Come per la salute fisica, quindi, c’è il medico di base, per quella mentale deve essere istituito uno psicologo di base al fine di effettuare una prima diagnosi sui pazienti e fornite agli stessi un sostegno psicologico, appunto, di base.
I problemi emotivi, comportamentali e relazionali di cui lo psicologo di base può occuparsi sono molteplici e può fornire una prima valutazione con indicazione sui trattamenti a lungo termine che possono prevedere anche l’intervento di altri professionisti.
Proprio per una maggiore tutela della salute mentale è stata avanzata la proposta di prevedere a livello nazionale una figura base per garantire i diritti fondamentali dell’individuo (prevenendo il disagio psichico) poiché anche la salute mentale rientra nei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza).
Come funziona lo psicologo di base?
Come abbiamo già affermato in precedenza, la normativa italiana non prevede lo psicologo di base a livello nazionale e molti cittadini devono affrontare la cura della salute mentale ricorrendo alle cure private. Molte famiglie, però, versano in situazioni economiche disagiate e proprio per questo non riescono ad affrontate queste spese. Si può ricorrere alle diverse possibilità offerte per avere lo psicologo gratis (tramite Asl o con il bonus psicologo), ma non tutti riescono ad accedere a queste tipologie di cure.
Per far fronte al bisogno dei cittadini italiani, è stata avanzata la proposta di istituire la figura dello psicologo di base. L’attuale legislazione prevede che il cittadino possa richiedere supporto psicologico e il decreto ministeriale 77 del 2022 prevede gli standard dell’assistenza primaria prevedendo in essa anche lo psicologo da individuare nella rete di professionisti che operano nella Casa della comunità.
Per provvedere allo psicologo di base, invece, dovrà essere la singola Regione per assicurare la miglior sinergia tra questa figura e quella dei pediatri di libera scelta e i medici di base.
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Come richiedere lo psicologo di base?
Ribadendo, ancora, che lo psicologo di base non è ancora una figura presente in tutto il territorio nazionale, laddove è già stato previsto è necessario rivolgersi ai servizi sanitari locali o al medico di famiglia per richiedere la consulenza dello psicologo di base.
IL supporto psicologico è del tutto gratuito (o può essere previsto il pagamento di un ticket).
Come si richiede lo psicologo di base?
Si può contattare direttamente il professionista tramite i distretti sanitari fissando un appuntamento o si può chiedere supporto tramite il proprio medico di famiglia (se per minori tramite il pediatra).
Le Regioni in cui è disponibile lo psicologo di base
Anche se manca una legge a livello nazione che regoli la figura dello psicologo di base, molte Regioni si sono attivate in autonomia per istituire il servizio. La prima a muoversi è stata la Campania che ha attivato il servizio assumendo 146 psicologi per l’assistenza primaria con la legge regionale 35 del 2020.
Seguendo l’esempio della Campania molte altre Regioni si sono attivate per fornire un servizio di psicologia di base:
- Piemonte: il servizio con lo psicologo di base è attivo da marzo 2023;
- Liguria: il servizio non è ancora attivo, ma è stata avanzata la proposta tramite un emendamento alla Legge di Stabilità della Regione;
- Lombardia: la legge che disciplina lo psicologo di base è stata approvata a gennaio 2024, ma risultano ancora in fase di definizione tempi e modalità di attuazione;
- Emilia Romagna: Il nuovo servizio di psicologia di base dovrebbe partire entro la fine del 2024;
- Toscana: la sperimentazione dello psicologo di base è iniziata la scorsa primavera;
- Abruzzo: la legge per istituire lo psicologo di base è stata approvata nel 2022 per creare il servizio;
- Puglia: la sperimentazione dello psicologo di base è partita con la Legge 21 del 2020, ma la Corte Costituzionale con la sentenza 142 del 2021 ha dichiarato l’illegittimità costituzionale del servizio;
- Calabria: si mira a garantire il servizio di psicologia di base e scolastica entro il 2024;
- Sicilia: l’attivazione del servizio è prevista per il 2024.
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