Pianificare il budget IT senza sorprese: perché il modello flat di Azure Local on Aruba Cloud cambia le regole

Claudia Cervi

25 Novembre 2025 - 11:20

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Azure Local on Aruba Cloud unisce la potenza di Azure e la solidità di Aruba, con costi fissi, dati in Italia e governance semplificata. Ecco come funziona.

Pianificare il budget IT senza sorprese: perché il modello flat di Azure Local on Aruba Cloud cambia le regole

Il cloud è diventato il cuore pulsante della trasformazione digitale. Permette alle aziende di essere più agili, di ridurre gli investimenti iniziali e di accedere a risorse praticamente illimitate. Ma insieme alla flessibilità, il cloud porta con sé una sfida crescente: tenere sotto controllo i costi.

Dietro la promessa del “paghi solo ciò che usi”, infatti, si nasconde una realtà più complessa.
Nella pratica, le aziende si trovano spesso a gestire fatture variabili, risorse che restano attive più del necessario, picchi di consumo dovuti a processi automatizzati o a traffico inatteso.

E così, i budget saltano, con un impatto diretto sulla governance finanziaria e sulla sostenibilità dei progetti digitali.

Quando il cloud pubblico diventa difficile da governare

Secondo lo State of the Cloud Report 2024 di Flexera, oltre il 70% delle imprese ammette di spendere più del previsto sui servizi cloud pubblici. È un dato che racconta una realtà comune: la difficoltà di prevedere con esattezza quanto costerà un’infrastruttura digitale alla fine dell’anno.

I modelli pay-per-use, per quanto flessibili, rendono difficile stabilire con esattezza quanto costerà un progetto a fine mese. Un picco di traffico, un aggiornamento, un backup che dura qualche ora in più: bastano piccoli eventi per far lievitare i costi.
Per i responsabili IT questo si traduce in una gestione sempre più complessa; per la direzione finanziaria, in una mancanza di visibilità e controllo.
Quando i costi diventano variabili, anche la pianificazione strategica ne risente. E senza una visione chiara delle spese, diventa difficile garantire la sostenibilità dei progetti nel lungo periodo.

Il modello flat pricing: la chiave per un budget IT senza sorprese

Per rispondere a questa esigenza, Aruba ha introdotto Azure Local on Aruba Cloud, una soluzione che porta il mondo Microsoft Azure all’interno dei data center Aruba in Italia, con un approccio completamente diverso: tariffe fisse, chiare e senza sorprese.

Il modello a flat pricing permette di sapere in anticipo quanto si spenderà, indipendentemente dai consumi.
Invece del classico “pay per use”, che cambia mese dopo mese, si passa a un sistema di costi certi e prevedibili.
Per le aziende significa poter pianificare con precisione il budget IT, evitare sforamenti e gestire le risorse con la tranquillità di chi sa già cosa aspettarsi.

I vantaggi sono evidenti: da un lato i responsabili IT possono concentrarsi sulla gestione dei servizi, dall’altro, la direzione finanziaria ha una visione chiara e sostenibile dei costi nel tempo. Una soluzione che rende il cloud davvero sostenibile, anche sul piano economico.

Cos’è e come funziona Azure Local on Aruba Cloud

Azure Local on Aruba Cloud è una soluzione pensata per le aziende che vogliono sfruttare i vantaggi del cloud Microsoft Azure, ma con la sicurezza, la stabilità e il controllo di un’infrastruttura ad uso esclusivo, presente e gestita in Italia da Aruba.

Funziona così: Aruba rende disponibile l’hardware, installa, configura ogni per consentire al cliente di essere in condizione di mantenere i propri dati in Italia, all’interno dei data center italiani certificati Rating 4, cioè con i più alti standard di sicurezza e affidabilità.
L’azienda, invece, mantiene il pieno controllo della gestione operativa. In altre parole, può creare, modificare e gestire le proprie risorse (macchine virtuali, database, applicazioni) come farebbe su Azure, ma in un ambiente locale, più sicuro e completamente conforme alle normative europee (GDPR, NIS2, DORA).

Il risultato è un modello che combina performance elevate, sicurezza e prevedibilità dei costi, tre elementi che spesso nel cloud pubblico non convivono.

Tariffe chiare, dati in Italia, governance sotto controllo

Uno dei punti di forza di Azure Local on Aruba Cloud è proprio la localizzazione dei dati.
Tutto risiede in data center certificati Rating 4 sul territorio italiano, gestiti da personale locale. Questo non solo supporta la sovranità dei dati e la conformità alle regole europee, ma assicura anche trasparenza, vicinanza operativa e riduzione delle latenze.

Per le aziende significa poter contare su assistenza in italiano, audit verificabili e contratti chiari, un modello distante dalla complessità dei grandi hyperscaler globali.

Esempi concreti: quando il costo fisso fa la differenza, anche per i Sistemi Legacy

Il modello a tariffa fissa di Azure Local on Aruba Cloud è particolarmente vantaggioso per workload stabili e continuativi, cioè quelli che consumano risorse costanti nel tempo.
È il caso, ad esempio, di:

  • Database aziendali e piattaforme ERP: piattaforme aziendali che operano 24 ore su 24 e beneficiano di costi prevedibili.
  • Applicazioni legacy o infrastrutture tradizionali: migrare queste soluzioni su Azure Local on Aruba Cloud significa modernizzarle senza riscriverle da zero, mantenendo stabilità e prevedibilità, ottenere gli aggiornamenti di sicurezza senza sostenere extra costi anche per i software Microsoft (sistemi operativi e database legacy) che non beneficiano del naturale ciclo di supporto.

In tutti questi scenari, il vantaggio non è solo economico, ma strategico: avere un’infrastruttura moderna e integrata con Azure, sicura, gestita con costi trasparenti e controllabili.

Un cloud più trasparente, sostenibile e vicino alle imprese

In un periodo in cui la prevedibilità è diventata un requisito essenziale per la crescita, la trasparenza dei costi non è solo un dettaglio tecnico, ma un fattore strategico.
Con Azure Local on Aruba Cloud, le aziende possono costruire una strategia cloud ibrida che unisce la flessibilità di Azure e la solidità di un’infrastruttura locale, con costi certi e governance semplificata.

È la direzione verso cui si muove il cloud del futuro: flessibile, sostenibile e sotto controllo.

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