Perché Fortnite deve pagare una multa di 520 milioni di dollari

Giorgia Bonamoneta

20 Dicembre 2022 - 00:05

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L’azienda sviluppatrice di Fortnite dovrà pagare una multa di 520 milioni di dollari per aver violato una legge statunitense. Ecco di quale si tratta.

Perché Fortnite deve pagare una multa di 520 milioni di dollari

La casa sviluppatrice di Fortnite dovrà pagare una multa di 520 milioni di dollari per aver violato la legge federale che protegge la privacy dei minori. La cifra è stata raggiunta in seguito a una intesa raggiunta tra Epic Games, a casa sviluppatrice di Fortnite e la Federal Trade Commission.

L’accusa alla casa sviluppatrice è quella di aver raccolto informazioni personali di bambini sotto la soglia di 13 anni e di avere un sistema complesso per cancellare i dati raccolti. Per questo oltre la multa la Federal Trade Commission ha chiesto all’azienda di sviluppare un sistema di protezione della privacy destinata ai più piccoli e che sia semplice da gestire per i genitori.

La multa complessiva di 520 milioni è suddivisa in due parte, la prima sulla privacy, mentre la seconda serve per rimborsare gli utenti vittime delle strategie di manipolazione dell’azienda. Ecco quello che sappiamo sulla multa da record che Epic Games è costretta a pagare.

Fortnite sotto accusa: Epic Games costretto a pagare una multa di 520 milioni di dollari

La Federal Trade Commission, in seguito alle denunce dei genitori delle vittime, ha confermato una multa complessivo di 520 milioni all’azienda sviluppatrice di Fortnite. Questa è stata accusata ed è stata condannata per aver estrapolato i dati dei giocatori minori e di averli manipolati nell’acquisto di materiale in gioco.

Nel corso degli anni le critiche a Fortnite e in generale al mondo videoludico hanno fatto molto discutere. Infatti i ragazzi, soprattutto i più piccoli, passano molto tempo davanti ai diversi dispositivi per il gaming, quasi 10 ore al giorno. Secondo i genitori Fortnite e altri giochi sarebbero come la cocaina.

Se da una parte si può considerare tale descrizione come esagerata, perché le ore di gioco dovrebbero essere gestite dai genitori e dai tutori, è evidente anche che le aziende come Epic Games sviluppano diverse tecniche per manipolare i giocatori, soprattutto i più piccoli.

Multa record per Fortnire: quali sono le accuse

Proprio a partire dal alcune denunce dei genitori delle vittime, Epic Games è stata accusata e condannata a pagare una multa record 520 milioni di dollari. Una parte, circa 275 milioni di dollari, sono legati all’accusa di violazione della legge “Children’s Online Privacy Protection Act” che tutela la privacy dei minori under 13. Sembra infatti che la casa sviluppatrice ha racconto nel tempo i dati dei minori senza il consenso dei genitori. L’azienda dovrà quindi non solo pagare una multa ma anche sviluppare un sistema per agevolare la cancellazione del consenso in caso di minori coinvolti.

L’altra parte della multa, pari a circa 245 milioni di dollari, è invece riservata per rimborsare i consumatori vittime delle pratiche manipolatorie. Epic Games è stata infatti accusata anche di aver convinto gli utenti minori ad acquistare materiale in gioco non desiderato.

La multa da 520 milioni di dollari è un compromesso trovato tra Epic Games e l’autorità Antitrust statunitense. Quindi anche se l’azienda si è difesa annunciando ed enunciando tutte le modifiche apportate nell’ultimo anno in seguito ai reclami, ha preferito accettare l’intesa e chiudere con la maxi multa da 520 milioni di dollari l’indagine.

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