Molti italiani non sanno che il freno di un’auto ha una funzione nascosta

Andrea Fabbri

18 Maggio 2025 - 00:24

Le auto moderne hanno una funzione nascosta utilissima per affrontare traffico, code e partenze in salita. Ecco qual è e come funziona

Molti italiani non sanno che il freno di un’auto ha una funzione nascosta

Le auto si stanno trasformando in veri e propri capolavori di alta tecnologia. I nuovi modelli, di qualsiasi classe, hanno guide assistite, sistemi di infotainment degni di un PC, sensori di ogni tipo e molto altro da scoprire.

Oggi proveremo a capirne di più e parleremo di una funzione nascosta sotto il freno che pochi conoscono e che potrebbe darci una grossa mano quando siamo in coda: l’auto hold.

La funzione che pochi conoscono: l’auto hold

Installato in quasi tutti i modelli di auto di nuova concezione (quindi, quasi sicuramente, c’è anche nella nostra macchina), l’auto hold è un sistema di automazione del freno di stazionamento che si attiva non appena il guidatore toglie il piede dal pedale del freno e che si disattiva al momento della ripartenza premendo il piede sull’acceleratore.

Una bella comodità per chi deve guidare ogni giorno nel traffico e non vuole stancare le gambe con continue fermate e ripartenze.

Ma sopratutto un grande aiuto per la sicurezza. L’auto hold è progettato per proteggere l’auto da possibili rotolamenti ed è in grado di minimizzare i rischi durante le partenze in pendenza.

Le funzioni nascoste dell’auto

L’auto hold non è l’unica funzione nascosta del veicolo da scoprire.

Un’altra potrebbe salvarci la vita nel caso in cui si scaricasse la chiave elettronica. Pochi lo sanno ma sotto alla maniglia delle portiere di molte auto c’è un piccolo foro. Fare leva in quel punto con una piccola pressione farà sì che si sblocchi il cilindro della porta, dandoci di nuovo l’accesso all’abitacolo.

Guidare di notte è molto faticoso. A maggior ragione se le auto dietro di noi utilizzano fari potenti o lasciano inseriti gli abbaglianti. Ma lo specchietto retrovisore è progettato appositamente per ridurre questo tipo di fastidio. Nelle auto vecchie c’è una piccola leva che piega lo specchietto togliendo il riflesso. In quelle nuove c’è un sensore che lo abbassa in automatico quando rileva una luce più forte del normale.

Gli aiuti alla guida che forse non conosciamo

La guida assistita è una delle grandi novità nel mondo dell’automotive ed è presente in quasi tutte le auto, dalle utilitarie ai Suv di ultima generazione.

Una ottima notizia per chi guida di notte o per chi deve affrontare spesso lunghi viaggi. Le case automobilistiche hanno infatti iniziato a inserire nei loro prodotti alcuni sistemi per “svegliare” il conducente se si appisola mentre guida. Alcuni fanno vibrare il volante se percepiscono una piccola sbandata. Altri rimettono automaticamente l’auto nella giusta carreggiata. Ricordiamoci sempre di tenerli attivati.

Tra le funzioni nascoste che dovremmo correre ad attivare ci sono anche quelli ideati per aumentare la sicurezza. In alcune auto c’è il sensore di assistenza in discesa che impedisce al veicolo di scendere troppo velocemente. In altre ci sono sensori che “scovano” i potenziali pericoli al buio. In altre ancora sistemi che aiutano a parcheggiare. Controlliamo quelli presenti nel nostro modello e teniamoli sempre attivi. Ne va della nostra sicurezza e del nostro conto in banca.

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