Mercedes Classe C 2021: prova su strada

Marco Lasala

22 Giugno 2021 - 09:49

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Prima presa di contatto al volante della nuova Mercedes Classe C 2021: la C 220 d è una comoda ed elegante berlina spinta da un motore turbo diesel ibrido.

Mercedes Classe C 2021 si elettrifica. Nuove motorizzazioni ibride e una tecnologia da non far rimpiangere l’ammiraglia S, la baby benz ha tutto ciò che serve per conquistare un pubblico maturo ed esigente.

Mercedes Classe C 2021 è in vendita a partire da 50.990 euro.

Arriverà nelle concessionarie italiane in estate, sei gli allestimenti disponibili:

  • Business;
  • Sport;
  • Premium;
  • Sport Plus;
  • Premium Sport;
  • Premium Pro.

Mercedes Classe C 2021: debutta il diesel ibrido

Ha uno stile innovativo e una tecnologia all’avanguardia, ma la vera rivoluzione è presente sotto il cofano motore, perché la nuova Classe C porta al debutto il primo motore Diesel con alternatore - starter integrato.

Il propulsore siglato OM 654 M è dotato di un sistema ISG (acronimo di Integrated Starter - Generator) di seconda generazione e con alimentazione a 48 V, una soluzione questa che consente non solo il recupero dell’energia in decelerazione e frenata ma anche di veleggiare a motore spento, rendendola ancora più efficiente e green.

Altra novità è la presenza di un compressore elettrico per il fluido refrigerante dell’impianto di climatizzazione, una modifica questa che ha consentito di incrementare ulteriormente non solo l’efficienza ma anche la potenza massima, con ben 195 kW a disposizione e 15 kW di effetto boost.

Rispetto al precedente OM 654 la versione M si caratterizza per una serie di migliorie tecniche ovvero:

  • cilindrata portata a 1.992 cm3 rispetto ai precedenti 1950 cm3;
  • pressione di iniezione a 2.700 bar (in passato era di 2.500 bar);
  • doppio turbocompressore a gas di scarico raffreddati entrambi ad acqua con turbina a geometria variabile;
  • canale di raffreddamento dei pistoni in acciaio.

Per il trattamento dei gas di scarico, il quattro cilindri Diesel ibrido è dotato di:

  • un catalizzatore in prossimità del motore per la massima riduzione degli ossidi di azoto;
  • filtro anti particolato con rivestimento special;
  • doppio catalizzatore SCR di cui uno supplementare posto nel sottoscocca con iniezione di AdBlue.

Presente sull’intera gamma un cambio automatico doppia frizione 9G-Tronic mentre a richiesta è disponibile la trazione integrale 4Matic perfezionata ulteriormente rispetto al passato e dotata di una nuova coppia conica posizionata sul ponte anteriore, soluzione che ha consentito di ottenere un grande vantaggio in termini di riduzione di peso ed una ripartizione della coppia motrice ancora più immediata e istantanea.

Mercedes Classe C 2021 C 220 d: prova su strada

Poco più di quattrocento chilometri per saggiare le prime sensazioni di guida al volante della nuova Classe C 220 d.

Nell’abitacolo regna una grande pulizia stilistica, il display della strumentazione e quello dello schermo verticale del sistema di infotainment, consentono infinite possibilità di personalizzazione e setup.

Pochi chilometri per apprezzare i comandi vocali, con un semplice “Hey Mercedes” imposto la rotta del sistema di navigazione, lodevole la qualità offerta dall’impianto audio, con bassi profondi ed un’ altezza del fronte sonoro tale da non far rimpiangere upgrade aftermarket.

La versione oggetto della prova su strada è la C 220 d con allestimento Sport spinta da un quattro cilindri in linea da 1.992 centimetri cubici: ha una potenza di 200 cavalli a 4.200 giri al minuto e 440 Nm di coppia massima a 1.800 giri al minuto con un picco a 2.800 gir/min, se ciò non bastasse, complice l’alimentazione mild hybrid e la presenza dell’unità ISG, è presente anche un boost supplementare di 20 cavalli e 200 Nm.

La casa madre dichiara per la C 220 d uno 0 - 100 km/h in 7,3 secondi (7,4 per la Station Wagon) ed una velocità massima di 245 km/h (242 per la SW) a fronte di emissioni di CO2 nel ciclo combinato WLTP d 139 - 131 grammi per chilometro (140 - 133).

La considerevole potenza e coppia a disposizione, consente di apprezzare il perfetto bilanciamento tra motore, trasmissione e trazione.

La spinta del motore è pressoché costante, l’erogazione della coppia è priva di buchi, il cambio automatico è molto veloce nei passaggi di marcia, sembra realmente di essere al volante di una Mercedes-Benz dalla cilindrata e potenza sensibilmente superiore e invece è un 4 cilindri reso ancora più godibile dall’alimentazione mild hybrid.

Dopo un primo tratto autostradale, il percorso si fa decisamente meno noioso, tra tornanti e curve strette apprezzo tantissimo la notevole stabilità della berlina tedesca e la sua tenuta di strada: complici anche pneumatici dal profilo ribassato ed una taratura delle sospensioni sportiva, il rollio è quasi del tutto assente, in fase di inserimento in curva, il muso segue perfettamente la traiettoria impostata.

Il limite della nuova Mercedes Classe C è elevato.

I trasferimenti di carico sono inesistenti, perfetto il bilanciamento, al crescere del ritmo cresce anche il divertimento alla guida e nonostante al rientro, l’asfalto non sia perfettamente pulito, la berlina tedesca non mostra la minima sbavatura ed incertezza.

Difficile trovare qualche pecca ad una nuova Classe C che rasenta la perfezione, forse, avrei preferito una minore sensibilità del comando soft touch posto sulla razza sinistra del volante, durante una condotta di guida più sportiva è facile cambiare involontariamente impostazione della stazione radio o dell’impianto di navigazione.

Una Stella a tre punte che in questo caso merita le Cinque Stelle!

Foto Mercedes Classe C 2021

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