Guerra Israele-Iran, bilancio morti e feriti. Cosa cambia dopo attacco Usa

Alessandro Cipolla

23 Giugno 2025 - 08:31

Il bilancio dei morti e dei feriti su entrambi i fronti dieci giorni dopo l’inizio della guerra tra Israele e Iran, con gli Stati Uniti che ora hanno bombardato il sito nucleare iraniano di Fordow.

Guerra Israele-Iran, bilancio morti e feriti. Cosa cambia dopo attacco Usa

Guerra Israele-Iran, bilancio morti e feriti: dieci giorni fa lo Stato ebraico ha attaccato Teheran, con il conflitto che ora potrebbe allargarsi anche agli Stati Uniti che tra sabato e domenica hanno bombardato il sito nucleare iraniano di Fordow.

Lo scorso 13 giugno Israele ha attaccato il grande nemico uccidendo molti militari di rango, scienziati che lavoravano al programma nucleare iraniano e diversi civili; in questi dieci giorni poi i bombardamenti sono stati quasi giornalieri.

La risposta dell’Iran è stata durissima: centinaia di droni e missili sono stati lanciati in questi giorni verso il territorio israeliano, con l’Iron Dome che non si è rivelato infallibile visto che molti colpi sono andati a segno.

La guerra tra Israele e Iran però rischia di allargarsi adesso agli Usa: dopo un lungo tentennamento alla fine Donald Trump ha dato il suo via libera allo sganciamento di tre bombe bunker da 30.000 libbre che si sono schiantate sulla montagna sopra il sito nucleare iraniano di Fordow.

Prima di vedere quale sarebbe il bilancio dei morti e dei feriti della guerra Israele-Iran occorre premettere che, come spesso accade nei conflitti, il condizionale è d’obbligo visto che i belligeranti sono abbastanza restii a diffondere i numeri delle proprie perdite.

Guerra Israele-Iran- bilancio morti e feriti

Come detto al momento si può solo fare una stima del bilancio guerra Israele-Iran per quanto riguarda i morti e i feriti, con il conto che purtroppo è tristemente parziale.

Per quanto riguarda l’Iran le autorità hanno affermato che dall’inizio degli attacchi israeliani sono state uccise più di 400 persone, per lo più civili. I bombardamenti israeliani hanno colpito gran parte della leadership militare iraniana, con attacchi mirati a basi militari ed edifici residenziali dove dormivano figure di spicco.

In questi giorni di guerra l’Iran ha lanciato missili contro Israele uccidendo almeno 24 persone: è la prima volta che i suoi proiettili hanno penetrato le difese israeliane in così gran numero.

Ancor più difficile è fare una conta dei feriti: in Iran sarebbero tra 1.500 e 2.000, mentre in Israele la stima oscilla tra i 600 e gli 800.

Gran parte di Teheran, una capitale da 10 milioni di abitanti, si è svuotata dall’inizio della guerra e i residenti sono fuggiti nelle campagne per sfuggire ai bombardamenti. In Israele invece la popolazione si rifugia nei bunker ogni volta che suonano le sirene che avvertano dell’arrivo di un attacco missilistico.

Se gli Stati Uniti dovessero unirsi a questa guerra però il bilancio di morti e feriti potrebbe aumentare in maniera esponenziale.

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