Fatturazione elettronica obbligatoria da gennaio 2024. Aruba, «essenziale per opportunità fiscali»

La fatturazione elettronica diventa obbligatoria per tutti i contribuenti in regime forfettario a partire dal 1° gennaio 2024. Un cambiamento epocale che coinvolge anche chi registra ricavi annui inferiori a 25.000 euro, una fascia precedentemente esente da tale normativa.

Questa trasformazione implicherà un adeguamento da parte dei contribuenti forfettari, di coloro in regime di vantaggio e delle Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD), che dovranno adottare il sistema di fatturazione elettronica senza vincoli legati al volume d’affari.

Con l’entrata in vigore imminente dell’obbligo di fatturazione elettronica per tutti i contribuenti in regime forfettario, è fondamentale adottare soluzioni avanzate che vadano oltre la mera conformità normativa. Aruba, il principale cloud provider italiano, si propone come un alleato affidabile, offrendo una soluzione di Fatturazione Elettronica che non solo soddisfa gli obblighi fiscali, ma fornisce anche un insieme di vantaggi chiave per migliorare l’efficienza, ridurre i costi e sfruttare appieno le opportunità fiscali offerte dal regime forfettario, con la possibilità di avere una demo gratuita per conoscere la soluzione.

Fatturazione_Iter obblighi dal 2014 al 2024 Fonte Aruba

Vediamo nel dettaglio i risultati di un sondaggio condotto lo scorso anno da Aruba in collaborazione con Nielsen che riflette l’opinione dei contribuenti in merito all’obbligo di fatturazione elettronica e analizziamo di seguito i vantaggi che la Fatturazione Elettronica di Aruba offre per sfruttare al meglio le opportunità fiscali.

Fatturazione elettronica obbligatoria: risultati sondaggio

I contribuenti forfettari si preparano ad affrontare il nuovo scenario fiscale con l’obbligo di adottare la fatturazione elettronica e un recente sondaggio rivela che il 40% degli intervistati si mostra molto o abbastanza favorevole a questa transizione.
Le motivazioni principali di questa positiva accoglienza risiedono:

• nell’ottimizzazione della gestione delle fatture (43%)
• nel contrasto all’evasione fiscale (40,8%)
• dematerializzazione dei documenti (32,7%)
• la riduzione dei tempi (24%)
• maggiore sicurezza (22%)
• la diminuzione degli errori (21,6%).

Questi dati evidenziano una crescente consapevolezza tra i contribuenti riguardo ai vantaggi della fatturazione elettronica, andando oltre il semplice rispetto di un obbligo normativo. La dematerializzazione dei documenti, la sicurezza e l’efficienza emergono come elementi cruciali per migliorare l’intero processo di gestione delle transazioni finanziarie.

I vantaggi della fattura elettronica (Aruba)

Aruba, già scelta da oltre 300.000 soggetti in regime forfettario, si presenta come il partner ideale per affrontare la transizione verso la fatturazione elettronica. La soluzione offerta da Aruba non è solo una risposta all’obbligo normativo, ma si configura come uno strumento essenziale per sfruttare al meglio le opportunità fiscali e normative offerte dal regime forfettario.

Fatturazione elettronica Vantaggi Fonte Aruba

• Modalità di gestione intuitiva: una delle principali ragioni per la scelta della Fatturazione Elettronica di Aruba da parte di numerosi contribuenti è la modalità di gestione intuitiva. La maggior parte dei clienti e fornitori preferisce ricevere fatture elettroniche per evitare la complicata trasmissione di documenti in formato cartaceo. Questo semplifica notevolmente la gestione complessiva del processo, contribuendo a una transizione più agevole.
• Semplicità dell’emissione: l’uso di un gestionale consente un accesso rapido ai dati dei clienti già salvati, consentendo di emettere documenti fiscali con maggiore immediatezza. La catalogazione delle fatture emesse e ricevute facilita il lavoro dei commercialisti, fornendo loro un accesso rapido e ordinato a tutti i documenti necessari. Rispetto al sistema precedente, in cui le fatture venivano consegnate in formato cartaceo o via e-mail, la nuova modalità riduce notevolmente i tempi e i costi associati.
• Riduzione dei costi: un aspetto non trascurabile è l’eliminazione di costi fissi, come l’uso della carta, la stampa, la spedizione e la conservazione dei documenti. La transizione alla fatturazione elettronica si traduce in un risparmio economico significativo per i contribuenti, contribuendo a rendere più efficiente l’intero processo amministrativo.
• Diminuzione degli errori: l’acquisizione delle fatture sotto forma di file XML permette una rapida contabilizzazione dei dati, riducendo sia i costi di gestione che gli errori derivanti da inserimenti manuali. La precisione nella gestione delle transazioni finanziarie è essenziale per evitare eventuali complicazioni fiscali e garantire una corretta registrazione dei dati.
• Maggiore efficienza: la trasmissione e consegna della fattura solo tramite Sistema di Interscambio (SdI) garantisce una certezza nella data di emissione e consegna, contribuendo ad aumentare l’efficienza nei rapporti commerciali tra clienti e fornitori. Questo approccio digitale si traduce in una maggiore trasparenza e tracciabilità delle transazioni finanziarie, migliorando l’affidabilità del processo.

Fatturazione Aruba_numeri Fonte Aruba

Fatturazione Aruba_numeri Fonte Aruba

“La fatturazione elettronica rappresenta ormai un elemento chiave nel processo di digitalizzazione del nostro Paese, capace di ridurre i costi aziendali e consentire un risparmio di tempo, spazio e sicurezza nella gestione degli archivi”, afferma Gabriele Sposato, Direttore Marketing di Aruba.

“Da gennaio questi benefici si estenderanno anche a tutti i professionisti in regime forfettario che, con la soluzione di Fatturazione Elettronica di Aruba, potranno non solo analizzare il proprio fatturato, ma anche monitorare i pagamenti, avendo al tempo stesso la possibilità di un di un’anagrafica semplificata dei clienti e una gestione documentale puntuale e ordinata. Strumenti essenziali per poter sfruttare appieno le opportunità fiscali e normative che il regime forfettario mette a disposizione di centinaia di migliaia di partite IVA”.