Estate di San Martino 2023, che giorno è e cosa significa

Alessandro Nuzzo

9 Novembre 2023 - 14:50

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Si tratta di un’espressione che proviene da molto lontano e indica alcuni giorni interessati da clima mite in pieno autunno. Ecco quando e come andrà quest’anno.

Estate di San Martino 2023, che giorno è e cosa significa

Vi sarà sicuramente capitato di sentire in pieno periodo autunnale l’espressione «estate di San Martino che dura tre giorni e un pochino». Si tratta di un antico proverbio che risale ad un periodo molto antico, parliamo dei tempi di Martino di Tours, poi diventato San Martino, vissuto tra il 316 circa e il 397 d.C.

Quello che indica è un periodo dalla durata circa di 3 giorni in pieno autunno dove stranamente il clima è più mite e le temperature in rialzo rispetto alla media stagionale. Ecco quando si verifica.

Estate di San Martino: quando si verifica e origine

L’origine dell’espressione estate di San Martino proviene da molto lontano, siamo nel 300 dopo Cristo e vede come protagonista Martino di Tours, militare romano attivo in Gallia che diventerà poi San Martino. La leggenda narra che durante uno dei turni di sorveglianza notturna, Martino incrocia un bisognoso infreddolito. Lui gli dona metà del suo mantello tagliandolo con la spada. Si narra che, dopo il fatto, il cielo si sia rischiarato e il clima si sia fatto più mite, come d’estate.

Quella stessa notte Martino sogna Gesù, che gli rivela di essere lui il mendicante a cui ha donato il mantello. Un sogno premonitore che lo spinge a deporre le armi e a convertirsi al Cristianesimo iniziando così il cammino di fede che lo porterà a diventare il vescovo di Tours nel 371 d.C.

I giorni dell’estate di San Martino si verificano nell’emisfero boreale proprio in concomitanza del giorno in cui si celebra il Santo, ovvero l’11 di novembre. Nell’emisfero australe, invece, pare che lo stesso fenomeno si manifesti tra i mesi di aprile e maggio.

Nei giorni precedenti e in quelli successivi sembra che le condizioni meteo, dopo un assaggio di inverno, tornino incredibilmente miti con un rialzo delle temperature. Ma al di là della tradizione religiosa, cosa c’è di scientifico dietro questo rialzo delle temperature? Una motivazione c’è e l’hanno data gli scienziati. Si pensa che il clima diventi più mite a causa dell’espansione dell’anticiclone dalla Spagna verso tutto il Mediterraneo. Un’area di alta pressione che porterebbe bel tempo.

Quest’anno ci sarà?

Le previsioni meteo nei giorni in cui ricade l’estate di San Martino sono un po’ incerte. Ci saranno zone dove il sole farà capolino e zone interessate dal maltempo. A causa dell’arrivo di una nuova perturbazione il prossimo fine settimana sarà interessato da una certa instabilità con pioggia e temporali sopratutto sulle regioni meridionali. Il maltempo sarà accompagnato anche da vento forte che interesserà le regioni tirreniche e le isole con i mari che saranno molto mossi.

Anche se per il giorno 11 novembre ci sarà una certa incertezza e le temperature non si scosteranno di molto dalla media stagionale, l’inizio della prossima settimana potrebbe vedere l’arrivo di un anticiclone africano sulla nostra penisola che porterà sole e un innalzamento delle temperature anche di 6-8 gradi. Le giornate maggiormente miti saranno quelle di martedì 14, mercoledì 15 e giovedì 16 novembre. dove sopratutto al Sud non ci saranno piogge e nelle ore più calde della giornata il clima sarà piacevole. Insomma probabilmente un accenno di questa tendenza mite la avremo, ma non il giorno 11 novembre, bensì alcuni giorni dopo.

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