Elezioni amministrative Campobasso 2024: data, candidati e sondaggi

Alessandro Cipolla

13/12/2023

20/12/2023 - 15:33

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Elezioni amministrative Campobasso 2024, la guida al voto: la data, la legge elettorale, chi sono i possibili candidati e cosa dicono i sondaggi in merito al voto.

Elezioni amministrative Campobasso 2024: data, candidati e sondaggi

Elezioni amministrative Campobasso 2024: si scaldano i motori in vista delle comunali che, salvo sorprese, dovrebbero essere accorpate per quanto riguarda il primo turno alle elezioni europee come già è accaduto cinque anni fa per una sorta di election day.

Dopo la vittoria alle elezioni amministrative del 2019, Roberto Gravina del Movimento 5 Stelle alle recenti elezioni regionali in Molise ha corso come candidato presidente del centrosinistra venendo eletto poi consigliere regionale.

Al momento il Comune è retto dalla vicesindaca Paola Felice, con il Partito Democratico che sembrerebbe aver deciso di scegliere il proprio candidato sindaco attraverso delle primarie allargate anche ai non iscritti.

Tutto da decidere in vista delle elezioni a Campobasso anche nel centrodestra, mentre per Costruire Democrazia il candidato sindaco sarà l’avvocato Pino Ruta.

In attesa dei sondaggi, ecco una guida alle elezioni amministrative Campobasso 2024 con la probabile data del voto, i possibili candidati sindaco e i dettami della legge elettorale con la quale i cittadini andranno a eleggere il loro prossimo primo cittadino.

Elezioni amministrative Campobasso 2024: la data

Nel 2019 le elezioni amministrative a Campobasso si sono tenute in data 26 maggio. Nello stesso giorno le urne si sono aperte in tutta Italia per le europee e in Piemonte anche per le regionali.

Anche se ancora non è arrivata una comunicazione ufficiale da parte del governo, tutto farebbe pensare a un accorpamento anche in questo 2024: nel caso il primo turno delle elezioni amministrative a Campobasso si terrebbe in data domenica 9 giugno.

Come da regolamento, l’eventuale ballottaggio si terrebbe due settimane dopo ma resta da capire se il governo manterrà il doppio giorno di voto - urne aperte anche di lunedì fino alle ore 15:00 - come fatto di recente.

La legge elettorale

La legge elettorale delle elezioni amministrative in Italia è di stampo maggioritario per quanto riguarda l’elezione del sindaco, mentre la ripartizione dei consiglieri avviene in maniera proporzionale.

Essendo Campobasso un Comune con più di 15.000 abitanti, se nessun candidato al primo turno dovesse ottenere la maggioranza assoluta allora si procederà a un ballottaggio tra i due più votati. Nel caso si dovesse verificare una perfetta parità nel testa a testa, sarà eletto sindaco il candidato più anziano.

Per garantire la formazione di una maggioranza solida e di conseguenza una sostanziale governabilità, alle liste collegate al candidato sindaco risultato vincitore verrà attribuito il 60% dei seggi; i restanti posti nel Consiglio verranno poi assegnati alle altre liste in maniera proporzionale attraverso il “metodo D’Hondt”.

Alla divisione dei seggi, si andranno a eleggere nel totale 32 consiglieri escluso il sindaco, saranno ammesse tutte le liste e i gruppi di liste di candidati che avranno superato la soglia di sbarramento del 3% dei voti validi.

Per quanto riguarda le modalità di voto, nei comuni con più di 15.000 abitanti è ammesso il voto disgiunto, con l’elettore che potrà esprimere fino a due preferenze mantenendo però la parità di genere (un uomo e una donna).

I candidati

Alle elezioni amministrative del 2019 Roberto Gravina è riuscito a portare il Movimento 5 Stelle alla guida di Campobasso. Cinque anni più tardi l’ex sindaco guarderà il voto dagli scranni del consiglio regionale.

L’asse giallorosso andato in scena alle regionali in Molise dovrebbe essere ripetuto anche per le comunali a Campobasso, con il Partito Democratico che appare essere intenzionato a scegliere il candidato attraverso delle primarie di coalizione.

Sicuro protagonista del voto a Campobasso sarà l’avvocato Pino Ruta che, nonostante alle ultime regionali la sua Costruire Democrazia abbia appoggiato il centrosinistra, dovrebbe correre in solitaria.

Tutta da decifrare la situazione all’interno del centrodestra dove c’è tensione dopo l’espulsione dalla Lega di Alessandro Pascale: la scelta del candidato sindaco al momento appare essere di conseguenza ancora in alto mare.

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