Cosa sappiamo sull’oggetto non identificato abbattuto dagli Stati Uniti

Alessandro Nuzzo

11 Febbraio 2023 - 11:07

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Ad una settimana dall’abbattimento del pallone spia cinese il Pentagono ha annunciato la distruzione di un altro oggetto che però risulta non identificato. Cosa si sa al momento.

Cosa sappiamo sull’oggetto non identificato abbattuto dagli Stati Uniti

Il Pentagono ha annunciato di aver abbattuto un altro oggetto che sorvolava i cieli americani dandogli però al momento l’attribuzione di non identificato. Il tutto arriva ad una settimana dalla scoperta del pallone spia cinese e del suo successivo abbattimento.

L’allarme è scattato lo scorso giovedì ma l’abbattimento è avvenuto venerdì all’1,45 ora di Washington dopo preciso ordine del presidente Joe Biden. Ad abbatterlo un missile Sidewinder lanciato da un F22 decollato dalla base dell’Air Force di Elmendorf ad Anchorage. Di cosa si tratta? al momento il Pentagono non è riuscito a dare una spiegazione precisa su cosa sia, motivando l’abbattimento con il fatto che viaggiasse a circa 12mila metri ponendosi così in pericolo per l’aviazione civile.

Oggetto non identificato abbattuto dagli Stati Uniti: i dettagli

L’allarme è scattato giovedì quando l’aviazione americana ha scoperto un oggetto grande come un automobile sorvolare i cieli americani ad un’altezza di circa 12mila metri mettendo così in pericolo il traffico aereo. I vertici della sicurezza americana hanno voluto prima sincerarsi che non ci fossero persone a bordo per poi procedere a dare il via libera all’abbattimento che è avvenuto con un missile ad alta altitudine al largo delle coste dell’Alaska, vicino al confine con il Canada. "L’operazione è stata un successo" - ha commentato il commander in chief.

Il mistero però si infittisce perché al momento il dipartimento della difesa americana non dispone di grandi notizie su cosa fosse questo oggetto. Il portavoce Pat Ryder in un briefing ha riferito che non si sa da dove arrivasse, a chi appartenga, a che velocità viaggiasse, se fosse manovrabile e se avesse capacità di sorveglianza. Non è stato neppure in grado di dare una descrizione dell’oggetto, che resta infatti classificato come non identificato.

Sicuramente di più si saprà dalle analisi dei rottami che sono in fase di recupero dalle acque ghiacciate dell’Alaska. L’azione tempestiva del suo abbattimento avvenuta in meno di 24 ore è giustificabile dal fatto che viaggiando ad un’altitudine utilizzata di solito dagli aerei civili, potesse rappresentare un pericolo per la sicurezza aerea.

Una settimana fa l’abbattimento del pallone spia cinese

L’episodio arriva a meno di una settimana dall’abbattimento del pallone spia cinese scoperto sui cieli americani e distrutto sempre grazie ad un missile lanciato da un F16. Dall’analisi dei resti del pallone spia è emerso che questo dispositivo fosse in grado di compiere numerose attività di spionaggio. Gli Stati Uniti hanno voluto mettere in guardia i rappresentanti diplomatici di altri 40 paesi sul fatto che la Cina da diversi anni sta portando avanti un programma di spionaggio mondiale tramite il lancio e il sorvolo di numerosi palloni spia che hanno attraversato nell’ultimo periodo almeno 40 paesi ubicati in 5 continenti diversi.

Dall’altra parte invece la Cina si è difesa dicendo che il pallone era usato soltanto per analisi meteo e che era finito sui cieli americani a causa di un errore di rotta. Per Biden la scoperta dell’ultimo pallone spia non metterà a repentaglio i rapporti diplomatici tra le due nazioni ma se si dovesse scoprire che anche quest’oggetto fosse cinese, la crisi si aggraverebbe.

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