Carta di credito persa o rubata: come fare?

Caterina Gastaldi

17 Dicembre 2022 - 19:37

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Come fare se la carta di credito viene rubata? O se viene persa? Prima di tutto in caso di carta di credito smarrita bisogna contattare la banca e bloccarla.

Carta di credito persa o rubata: come fare?

Che la propria carta di credito venga persa o rubata è un timore comune. Si tratta, infatti, di un’eventualità sempre possibile. Sia per causa di una distrazione, o un errore, o solo della sfortuna, potrebbe sempre accadere. E anche se nessuno vorrebbe trovarsi in queste situazioni, c’è comunque un lato positivo. Nel caso in cui si perdesse la propria carta di credito, o si fosse vittima di un furto, la soluzione è piuttosto semplice.

In breve, bisognerà prima di tutto bloccare la carta contattando la propria banca. Poi, a seconda della situazione, potrà essere necessario sporgere denuncia presso una stazione di polizia o dei carabinieri. Il proprietario può, inoltre, sempre richiedere una carta sostitutiva dopo aver bloccata quella smarrita. Ecco come fare per risolvere questa situazione.

Carta di credito persa o rubata: come bloccarla

Quando non si trova più la carta di credito, e si teme di averla persa, oppure si è a conoscenza di essere stati vittima di furto, la prima cosa da fare è avvisare la banca per procedere al blocco della carta.

Ogni istituto di credito ha un numero verde apposito per questo tipo di comunicazioni, che si può (e si deve) contattare tempestivamente per procedere al blocco. Questo passaggio è fondamentale per evitare che qualcuno possa utilizzarla senza il vostro consenso.

Carta di credito persa: cosa fare

Nel caso in cui la carta di credito fosse andata smarrita si può provare a ritrovarla. Nel caso in cui ci si riuscisse bisognerà liberarsi della carta, se è stata bloccata. Infatti una carta per cui è stato richiesto il blocco non può venire sbloccata.

L’unica possibilità è richiedere una carta sostitutiva al proprio istituto di credito, cosa che si può fare nella stessa telefonata di blocco.

Carta rubata: come denunciare

In caso di carta di credito rubata è fondamentale anche andare a denunciare alla Polizia o ai Carabinieri. Questa operazione è da fare anche quando la carta è stata clonata (online od offline) ed è necessaria per poter ottenere il rimborso.

La denuncia, così come il blocco, devono avvenire tempestivamente. È vero che a seguito della denuncia l’istituto di credito è tenuto a bloccare la carta nel caso in cui non fosse ancora stato fatto dal proprietario. Tuttavia, siccome l’operazione è estremamente rapida e semplice, si può svolgere anche in autonomia, magari mentre si attende di sporgere denuncia.

Bisognerà poi consegnare una copia della denuncia alla banca, per poter ottenere l’eventuale rimborso.

Chiedere la carta sostitutiva

Nel momento in cui si blocca una carta persa, rubata, o copiata, se ne può richiedere un’altra sostitutiva. Solitamente questa operazione avviene in automatico a seguito del blocco, ma in caso di dubbi si può richiedere direttamente durante la chiamata per il blocco.

La carta sostitutiva viene inviata all’interessato nel giro, solitamente, di 7 o 10 giorni lavorativi al massimo, spesso anche meno. La nuova carta avrà le stesse caratteristiche di quella andata persa. Nel caso in cui, invece, si fosse all’estero, la carta sostitutiva potrebbe metterci più tempo ad arrivare e potrebbe essere chiesto un pagamento al cliente, anche di alcune decine di euro.

Carta di credito rubata: si viene rimborsati?

Sì. Per legge è previsto che, quando la carta di credito viene rubata, o persa e trovata da qualcuno che la utilizza indebitamente, il proprietario abbia diritto al rimborso delle eventuali spese non previste, a patto che il blocco e la denuncia siano avvenuti tempestivamente.

Infatti, nel caso in cui la carta fosse stata utilizzata per giorni, la banca potrebbe obbiettare che il proprietario si era reso conto di essere stato derubato, ma abbia aspettato senza motivo. Motivo per controllare sempre di avere con sé la propria carta, ma anche prestare attenzione al proprio estratto conto per poter notare eventuali movimenti sospetti. Infatti le carte possono venire “rubate” anche digitalmente, senza che sia necessaria la sparizione di quella fisica.

Per ottenere il rimborso, comunque, è necessario consegnare la lista dei movimenti incriminati e una copia della denuncia, oltre alla richiesta di rimborso, al proprio istituto di credito. Il procedimento può cambiare sensibilmente a seconda della banca di riferimento (può essere fatto online, oppure anche di persona).

Cosa fare in caso di carta prepagata persa o rubata?

Nel caso in cui a essere vittima di furto o smarrimento fosse una carta prepagata le operazioni da svolgere sono esattamente le precedenti. Bisogna chiamare la propria banca, bloccare la carta, ed eventualmente procedere con la denuncia, mentre si attende l’arrivo della carta sostitutiva.

Queste operazioni, inoltre, sono anche le stesse da fare nel caso in cui fosse il bancomat a essere andato perso.

La soluzione più facile però è sempre conservare in modo corretto le proprie carte, assicurandosi di non lasciare mai la borsa o il portafogli in luoghi troppo accessibili da sconosciuti. Soprattutto, bisogna ricordarsi di non tenere mai il pin assieme alla carta.

Infine, se si fanno acquisti online, è importante assicurarsi di utilizzare solo portali affidabili, evitando di lasciarsi convincere da offerte troppo allettanti.

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