Bonus di 245 euro e oltre per chi paga l’assicurazione, quando spetta?

Patrizia Del Pidio

4 Aprile 2024 - 17:26

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Nel 2023 hai sostenuto spese per l’assicurazione? Allora nel 2024 hai diritto a un bonus che può arrivare fino a 245 euro. Vediamo come funziona e come percepirlo.

Bonus di 245 euro e oltre per chi paga l’assicurazione, quando spetta?

A tutti coloro che pagano l’assicurazione è riconosciuto un bonus di 245 euro. Da premettere fin da subito che non spetta per tutte le tipologie di assicurazioni, ma solo per alcune specifiche che andremo a illustrare di seguito.

A beneficiare dell’agevolazione possono essere il contraente, l’assicurazione, l’assicurato o il beneficiario. In questo articolo andremo a vedere come funziona questo bonus, per quali assicurazione spetta e come se ne può fruire anche annualmente.

Bonus di 245 euro per l’assicurazione

La tipologia di premio assicurativo che da diritto al bonus fino a 245 (ma che può andare anche oltre), che si ottiene sotto forma di detrazione nella dichiarazione dei redditi, è fondamentale per il diritto. Le assicurazioni che danno diritto alla detrazione al 19% in modello 730 o modello Redditi sono quelle sulla vita, contro gli infortuni, contro il rischio morte per soggetti con disabilità e quelle per assicurare il proprio immobile dal rischio di eventi calamitosi.

Per avere diritto alla detrazione il contraente e l’assicurato devono coincidere, mentre il beneficiario può essere anche una terza persona. Se si sostiene la spesa dell’assicurazione per un familiare a carico (che deve essere contraente e assicurato) il contribuente che sostiene la spesa può fruire della detrazione.

Il limite massimo di spesa su cui poter godere della detrazione al 19% è di:

  • 530 euro per contratti stipulati o rinnovati fino al 31 dicembre 2000 per assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni;
  • 530 euro per contratti stipulati o rinnovato dal primo gennaio 2001 per assicurazioni contro il rischio morte e/o l’invalidità permanente non inferiore al 5%;
  • 1.291,14 euro per contratti di assicurazione stipulati per rischio non autosufficienze;
  • 750 euro per contratti a tutela della persona con grave disabilità:

Sono detraibili anche i premi stipulati per infortuni al conducente l’auto, ma solo se stipulati o rinnovati entro la fine del 2000.
La detrazione spetta al 19% sulla spesa sostenuta a partire dal 2018 per assicurazioni contro il rischio di eventi calamitosi per unità immobiliari e pertinenze. In questo caso non sono previsti limiti di spesa.

Quale documentazione serve?

Per poter fruire della detrazione è necessario essere in possesso della ricevuta di pagamento del premio assicurativo e del contratto di assicurazione in cui si evince la modalità di pagamento, i dati del contraente, dell’assicurato e la decorrenza del contratto.

Come si indica la spesa nel 730?

Per indicare la spesa da portare in detrazione nel 730 bisogna procedere alla compilazione del quadro E ai righi da E1 a E10, indicando i seguenti codici e i seguenti limiti massimi di spesa:

Tipologia assicurazioneCodice da inserire nel 730limite di spesa massimo
Assicurazione sulla vita e contro gli infortuni, rischio morte e invalidità permanente Codice 36 nel limite di 530 euro
Assicurazione contro rischio morte stipulati per tutelare soggetti con disabilità grave Codice 38 Spesa detraibile nel limite di 750 euro, al netto dei premi di assicurazione aventi per oggetto il rischio morte o invalidità permanente (codice 36)
Assicurazione contro rischio di non autosufficienza Codice 39 Spesa detraibile nel limite di 1.291,14 euro
Rischio eventi calamitosi per abitazioni e pertinenze (stipulati dal 2018) Codice 43 La detrazione spetta senza limiti di importo (anche in caso di più unità immobiliari)

Bonus massimo a quando ammonta?

La somma detraibile più alta è quella riferita al rischio non autosufficienza che prevede la detrazione al 19% su una spesa massima di 1.291,14 euro: si tale spesa il risparmio è di circa 245 euro. Ma c’è da tenere conto che per l’assicurazione contro i rischi di eventi calamitosi non esiste un limite di spesa e questo significa che la detrazione spettante potrebbe essere anche più alta. Senza considerare, poi che per chi stipula diverse polizze (morte, infortunio, eventi calamitosi) il beneficio è cumulabile.

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