Mentre il prezzo di BTC/USD crolla e molti investitori liquidano le proprie posizioni, la società MicroStrategy ha scelto di acquistare nuovi Bitcoin. Michael Saylor sta facendo la scelta giusta?
I dati intraday e in tempo reale del Grafico BTC/USD sono tratti dalle quotazioni di prodotti OTC.
Mancano meno di 35 giorni all’halving di Bitcoin e mentre molti si domandano se assisteranno a un nuovo «sell on news», ovvero un brutale crollo del prezzo di BTC a seguito della notizia dell’halving, alcuni holder di fama mondiale, nonché balene nell’oceano criptovalutario, non intendono abbandonare la nave e decidono di sfruttare questa correzione di borsa per accumulare nuove posizioni. Si tratta proprio di Michael Saylor, a capo della società MicroStrategy. Cosa può significare questa mossa?
Perché il prezzo di Bitcoin (BTC/USD) è in discesa
Il prezzo di BTC/USD è crollato di ben il 12.26% negli ultimi 5 giorni, spaventando sensibilmente il pubblico degli investitori in criptovalute. Il Fear & Greed Index, l’indicatore del sentiment del mercato proposto da CMC, è sceso vicino agli 80, poco sopra il territorio di «greed» (avarizia), evidenziando un deciso calo dell’euforia degli operatori. L’entusiasmo è andato calando progressivamente con la rottura al ribasso di livelli tecnici considerati da molti analisti «inattaccabili». Si fa riferimento alla soglia dei $65.000.
Adesso il prezzo di BTC/USD si trova in prossimità della soglia dei $62.000 e in molti si domandano se questo possa essere o meno il «dip», ovvero il minimo di mercato. Guardando al grafico, non ci sono particolari scogli tecnici a cui aggrapparsi, se non il supporto dei $60.000, cifra tonda (quindi a forte impatto psicologico) e rilevante dal punto di vista volumetrico.
Il prezzo ha insistito spesso su questo livello negli ultimi mesi, rendendolo un punto di particolare interesse per i trader. Allo stesso modo, sul mercato dei futures (derivati), si nota un forte interesse da parte della domanda nell’acquistare a quel livello, rendendolo un possibile candidato al ruolo di POC (point of control) per la price action di BTC/USD, ovvero un livello su cui verranno scambiati molti ordini (alti volumi di contrattazione).
BTC/USD, 1D
Grafico a candele del prezzo di BTC/USD. Fonte: baha.com
Le balene continuano a mangiare i pesci piccoli?
Mentre i «pesci piccoli», solitamente individuati negli investitori al dettaglio, vendono le proprie posizioni presi dalla voglia di prendere i profitti degli ultimi mesi, alcune balene hanno altresì scelto di comprare. Per essere più precisi, a fronte di una liquidazione di massa superiore ai $500 milioni e di un outflow (fuga) dagli ETF spot da record, come nel caso del GBTC Grayscale che ha registrato deflussi giornalieri record di $642,5 milioni, esistono altre realtà che hanno scelto di entrare a mercato: si tratta della rinomata società MicroStrategy, capitanata dall’amatissimo Michael Saylor.
La società ha acquistato altri 9.245 bitcoin, portando il numero di Bitcoin in holding a 214.246. Questo ha generato malcontento fra gli investitori del titolo MSTR e le azioni sono scese del 13,7%, mentre il volume degli scambi è salito alle stelle, raggiungendo $8 miliardi, superando persino il volume di scambi sul titolo Amazon.
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