App-Elles: cos’è e come funziona l’app contro la violenza sulle donne

Marco Ciotola

25 Settembre 2019 - 21:46

condividi

Nata nel 2015 in Francia, App-Elles garantisce assistenza alle donne vittime di violenza. Ecco come funziona

App-Elles: cos’è e come funziona l’app contro la violenza sulle donne

La crescente attenzione sul tema - anche nello scenario politico italiano - ha portato alla nascita di App-Elles, applicazione che mira a combattere la violenza sulle donne.

Non si tratta certo dell’unica app dedicata alla problematica, ma secondo molti esperti si presenta di sicuro come la più affidabile e completa.

È nata nel 2015 in Francia, su iniziativa dell’ex rappresentante dell’Observatoire des violences faites aux femmes Diariata N’Diaye, ed è del tutto gratuita.

Il fulcro di App-Elles è la possibilità di segnalare delle violenze, e farlo tramite un contatto diretto con un messaggio da inviare a tre persone di fiducia indicate dagli stessi utenti, il tutto legato a collegamento di GPS e microfono attivati automaticamente nel momento in cui vengono inviate le segnalazioni.

App-Elles: cos’è e come funziona l’app contro la violenza sulle donne

Scopo principale dell’applicazione è quello di creare un canale costante di comunicazione - specie in caso di emergenze - tra la donna che la utilizza e tre persone di fiducia da lei stesso indicate.

App-Elles permette inoltre di contattare servizi di emergenza come il 112 e associazioni di settore preposte all’aiuto. Ogni segnalazione è completamente anonima, e la politica dell’app sulla privacy è decisamente ferrea: non raccoglie nessuna informazione personale e condivide posizione e canali comunicativi solo con i tre contatti pre-impostati.

Il tutto tramite GPS e microfono del telefono, che si attivano in automatico quando l’utente fa una segnalazione. I contatti indicati risultano fondamentali proprio per una pronta comunicazione d’emergenza, che chi è potenzialmente vittima di una violenza non può gestire.

L’attivazione del microfono, in più, fornisce una registrazione in diretta che può dare indicazioni sull’episodio in corso e, in un secondo momento, fornire anche le prove nei casi di denuncia.

Utile anche nei casi di violenza domestica, può essere efficacemente nascosta sul cellulare e camuffata da altra app, opzione pensata proprio per contrastare le più frequenti situazioni di controllo della persona e limitazione della sua libertà personale che solitamente sono dietro a problematiche simili.

Tutte caratteristiche che hanno portato Anaïs Leleux, una delle più note e attive femministe francesi, a parlare di App-Elles come della migliore app contro la violenza sulle donne, “realizzata da esperti” e scrupolosa al massimo sul fronte privacy.

Argomenti

# App
# Donne

Iscriviti a Money.it